Mariano della Corte – Capri. Scoppia a Capri il caso del motorino incendiato. L’ episodio, accaduto la scorsa notte, ha destato scalpore sull’ isola, anche per le modalità misteriose in cui si sono svolti i fatti. Intorno alle 23 di giovedì l’ attenzione dei passanti è stata attratta da uno scooter in fiamme parcheggiato nell’ angolo tra Via Castiglione, in una zona dove è vietata la sosta, e Via Roma, la principale arteria carrozzabile di Capri, a pochi passi dalla piazzetta, che conduce alle tre strade provinciali per Marina Grande, Anacapri e Marina Piccola. Ad accorgersi dell’ incendio è stato un passante che ha notato le fiamme che si levavano dal ciclomotore parcheggiato subito dopo il cancello di Via Castiglione, una strada che si snoda lungo una collina dove sono situate molte ville importanti di vacanzieri famosi, e che termina proprio con la celebre Villa Castiglione, un vero e proprio castello con le terrazze che sovrastano il versante di Marina Piccola. Alla vista delle fiamme, il giovane che transitava sulla strada, a quell’ ora praticamente deserta, ha chiamato i Vigili del Fuoco e ha informato dell’ accaduto la volante che prestava servizio nella zona. Immediatamente sono arrivate sul posto le forze dell’ ordine e mentre gli agenti di polizia mettevano in sicurezza l’ area vietando il passaggio di pedoni e di automobili, i vigili del fuoco hanno prontamente spento l’ incendio. Le fiamme hanno completamente distrutto il ciclomotore, Honda SH, e hanno lambito pericolosamente un’ automobile parcheggiata a poca distanza, fortunatamente senza provocare alcun danno alla vettura, ma annerendo il muro antistante, dove è situata una vetrina di un esercizio commerciale. Dall’ altro lato della strada un hotel, ancora chiuso, non ha riportato alcun danno. Subito sono scattate le indagini degli inquirenti, che dalla targa sono risaliti al proprietario del ciclomotore: un trentenne caprese che aveva parcheggiato il motorino nella zona dove vige il divieto di sosta. Gli agenti del commissariato di Polizia di Capri hanno anche acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza degli esercizi commerciali che si trovano nelle vicinanze, allo scopo di accertare la dinamica dell’ incendio anche se pare che sia da escludere l’ ipotesi di un incidente, con gli inquirenti che al momento valutano la pista dolosa. In questo caso si tratterebbe di un episodio inusuale per l’ isola di Capri, dove in passato si sono registrati episodi di vandalismo ai danni di automobili o mezzi a due ruote ma non si è mai arrivati a danneggiamenti di questa gravità. Unico episodio analogo fu l’ incendio di un ciclomotore a Marina Grande, all’ inizio di Via Don Giobbe Ruocco. Il fatto avvenne nel 2009 e il fatto provocò paura nel borgo marinaro perché le fiamme stavano per propagarsi ad una recinzione fatta di canne di bambù che se avesse preso fuoco avrebbe potuto rappresentare un grosso pericolo per gli appartamenti sovrastanti. Proprio come poteva accadere la scorsa notte, se le fiamme si fossero estese all’ interno del locale commerciale o alla vicina auto.