Anna Maria Boniello. Capri – L’Ospedale Capilupi da oggi può annoverare fra le sue apparecchiature un nuovo defibrillatore da trasporto con placche pediatriche. Un’attrezzatura indispensabile per il pronto intervento che è stata acquistata grazie all’impegno del Comitato Civico Articolo 32 che con il contributo di alcuni cittadini ed esercenti di Marina Grande, Salumeria da Aldo, Ristorante Buonocore, Ittica Capri, Bar Corallo, Bar Aprea, Bar Augusto, Ristorante Da Paolino, Bar Iolanda e la Farmacia del Porto, ha acquistato l’importante strumento medico che viene utilizzato in caso di emergenza ed in località esterne all’ospedale o lontane dal centro abitato, o al porto in casi di malori improvvisi. Il defibrillatore, essendo munito di placche pediatriche potrà essere utilizzato anche in soccorsi a bambini e neonati. A consegnare l’apparecchiatura nelle mani del Direttore Sanitario Giuseppe Monaco, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni cittadine sono stati i componenti del comitato ed un gruppo di isolani che hanno effettuato il generoso gesto. Intorno al Capilupi si sta sviluppando un grosso interesse da parte della cittadinanza, coinvolta dal comitato e nelle prossime settimane – così come ha promesso il Dott. Monaco, ci sarà un’altra svolta imprortante per implementare le attrezzature: finalmente dovrebbe arrivare l’attesa Tac, acquistata per il presidio isolano dall’ASL NA1 ed assieme a questa importante attrezzatura, la cui mancanza ha creato non pochi disagi nel corso dell’ultimo anno, sia ai degenti che a persone vittima di incidenti, arriverà anche l’incubatrice da trasporto. Un’altra importante struttura medica il cui acquisto è stato reso possibile tramite le donazioni raccolte in una serata di beneficenza che si è tenuta in estate alla Taverna Anema e Core con Guido Lembo, patron del locale che insieme alla sua famiglia la moglie Anna ed i figli Gianluigi e Marianna, organizzò una serata di beneficenza in cui vennero raccolti i fondi elargiti da numerosi isolani ma anche da tanti turisti ed ospiti dell’isola, storici frequentatori della taverna di Guido. E in virtù di questa raccolta è stato possibile acquistare l’incubatrice portatile che consentirà più agevolmente il trasporto dei neonati in terraferma in una struttura pediatrica idonea in caso di trasferimenti urgenti.