Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Don Nello cittadino benemerito di Capri, intanto per l’area marina protetta lettera a Giorgia Meloni mentre a causa dell’isolamento via mare i turisti lasciano l’isola in elicottero. “L’amministrazione comunale è lieta di invitare la Comunità tutta, presso la Sala Consiliare del Municipio per un saluto a don Nello d’Alessio e per conferirgli la cittadinanza benemerita”. E’ questo il testo del messaggio pubblico diffuso dall’amministrazione comunale di Capri che invita la popolazione ad un incontro organizzato per questa mattina nel palazzo municipale in piazzetta, per un saluto a don Nello, che dopo circa dieci anni lascia l’isola azzurra e andrà a Massaquano come nuovo parroco e al quale, come annunciato dal sindaco di Capri Paolo Falco, verrà conferita la cittadinanza benemerita. Sull’altro versante ad Anacapri, intanto, il sindaco Franco Cerrotta ha inviato una missiva alla presidente del consiglio Giorgia Meloni chiedendo un suo intervento per l’istituzione dell’area marina protetta dell’isola di Capri. E se in queste ore la terra cara all’imperatore Tiberio è tornata in collegamento con la terraferma dopo ore di stop e isolamento totale (dopo le partenze del mattino del traghetto Caremar sulla tratta Capri-Napoli) per le avverse condizioni meteomarine che hanno tenuto fermi in banchina sia le motonavi che gli aliscafi, per tutta la giornata, per lasciare l’isola probabilmente qualche turista, evidentemente facoltoso ha optato per la via aerea. In varie fasce orarie, infatti, come verificato anche via tracciato, elicotteri di società che effettuano servizio di trasporto privato sarebbero stati visti atterrare più volte all’elisuperficie di Damecuta di Anacapri per poi ripartire poco dopo. Una serie di transfert, dunque, con tutta probabilità per vacanzieri d’élite che necessitavano di raggiungere o lasciare la terra dei Faraglioni nelle ore di isolamento via mare.