Anna Maria Boniello – Capri. Nubi sempre più nere si addensano sul futuro dell’ospedale Capilupi di Capri, alle prese da tempo con problemi e criticità. Il punto della situazione sulle emergenze del nosocomio isolano è stato fatto nel corso di un’audizione in Regione convocata dal consigliere Raffaele Topo, presidente della quinta commissione consiliare regionale, alla quale hanno partecipato il sindaco di Capri Gianni De Martino, il consigliere delegato alla sanità del Comune di Capri Paolo Falco, il consigliere delegato alla sanità del Comune di Anacapri Federica Vivo e l’avv. Concetta Spatola presidente del “Comitato articolo 32 – Salviamo il Capilupi”. Presenti in audizione i componenti della commissione regionale e il commissario straordinario dell’Asl Napoli 1 Renato Pizzuti. I rappresentanti delle due Amministrazioni Comunali dell’isola e del Comitato civico hanno sottolineato la grave situazione in cui versa il presidio ospedaliero. “Sono state evidenziate – hanno fatto sapere le Amministrazioni in una nota diffusa dopo la riunione – le problematiche legate alle condizioni del reparto di dialisi, alla difficoltà di garantire una adeguata assistenza in funzione delle nuove disposizioni sui turni del personale e del conseguente disagio degli operatori, alla drastica riduzione delle nascite motivata dalla inadeguata organizzazione del reparto, all’inspiegabile rallentamento dello sblocco del finanziamento destinato al Capilupi per il completamento dei lavori”. Per il commissario straordinario dell’Asl Napoli 1, Pizzuti, le difficoltà sono strettamente collegate alle vigenti disposizioni normative. Il delegato alla sanità di Capri Paolo Falco ha fatto presente “la possibilità di ricorrere alle modalità operative attuate presso altri ospedali isolani, quale quello di Ischia, che pur in presenza della recente normativa, hanno individuato soluzioni che, seppure in via transitoria, consentono di garantire una adeguata funzionalità all’assistenza sanitaria”. Il presidente Topo, dopo aver preso atto di quanto emerso nel corso dell’audizione, ha sollecitato il commissario straordinario dell’Asl a individuare ipotesi risolutive delle problematiche, annunciando una visita al Capilupi per un ulteriore approfondimento. “Le Amministrazioni ed il Comitato continueranno a rivolgere la massima attenzione – è scritto nella nota – soprattutto per l’urgenza di addivenire a soluzioni adeguate affinché si eviti il rischio di una ulteriore riduzione della funzionalità dell’ospedale o addirittura della sua chiusura”.