Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – Tre giovani capitolini positivi al tampone covid a Roma, una delle tre aveva trascorso qualche giorno di vacanza tra Acciaroli e Capri. “Non vi è riscontro di alcuna criticità sul territorio caprese – ha detto il sindaco di Capri Marino Lembo – e sull’isola non vi sono né casi positivi né focolai”. E’ Capri a fare notizia suo malgrado in un’afosa giornata estiva visto che la comunicazione giunta dall’Asl di Roma di tre turisti romani risultati positivi ai controlli effettuati nella Capitale in una “ricostruzione” dei loro spostamenti nei giorni precedenti inserivano anche l’isola azzurra per un fine settimana trascorso in una casa vacanza, ma nel caso di una delle tre, una ragazza, la prima che avrebbe manifestato sintomi al rientro a Roma, figuravano anche altre tappe, compresi alcuni giorni in località campane e laziali. Ma si sa che è sempre la terra di Tiberio a conquistare riflettori e luci della ribalta e la regola non si è smentita in questo caso, anche se tra fake news e disinformazione, l’isola azzurra, nonostante telegiornali ed emittenti nazionali pronti subito a catapultarsi sullo scoglio più famoso del mondo, potrebbe non avere diretti legami con la vicenda. “A Capri casi di covid non ce ne sono – ha detto Sergio Gargiulo presidente della Federalberghi isola di Capri – I ragazzi risultati positivi sono romani, si sono ammalati a Roma o comunque non a Capri. E’ in atto il tracciamento dei loro spostamenti ma ci sentiamo di dire che Capri è sempre stata ‘covid free’ e resterà tale e che l’impegno ed i sacrifici profusi in questi mesi da amministratori, imprenditori e cittadini non andranno persi”. Intanto isolamento controllato in una villetta per un turista arrivato ad Anacapri da Dubai e che aveva raggiunto tre suoi amici nel comune isolano, tutti e quattro sottoposti a tampone sono risultati negativi. Un’altra “storia” di quelle che circolava senza controllo tra web e social e che di fatto si è sgonfiata come una bolla di sapone. “Comprendiamo ma contemporaneamente biasimiamo – ha commentato il presidente Ascom Capri Luciano Bersani – l’eccessivo risalto che a tali notizie i media ed i social stanno dando”. I tre vacanzieri risultati positivi a Roma come confermato dai vertici dell’Asl Na 1 “facevano parte di una comitiva di otto persone che è bene sottolinearlo, non sono più sull’isola”. Capri da oggi, comunque, con decisione presa già nei giorni precedenti e ben prima dei sopracitati casi di cronaca, obbliga all’uso delle mascherine anche all’aria aperta dalle ore 18 e sino alle 4 del mattino nelle zone del centro storico, della piazzetta e lungo le strade dello shopping. Una misura che verrà attuata nei giorni del fine settimana come già annunciato e che, risvolto della medaglia, potrebbe anche vedere nascere nell’isola della moda, un nuovo fenomeno “Capri style”, ovvero la mascherina fashion per giovani e popolo della notte.
Marco Milano