Capri –
Un’ordinanza della Capitaneria di Porto fissa da questo finesettimana nuove regole per le attività di ormeggio e disormeggio nello scalo portuale di Capri. Varato per garantire maggiore sicurezza durante le operazioni portuali e per disciplinare l’ingresso, l’uscita, la navigazione e le manovre delle unità navali nell’ambito portuale, il dispositivo è stato firmato dal comandante Alessandro Sarro, tenente di vascello, che guida l’ufficio circondariale marittimo caprese. Numerose le regole per la movimentazione delle unità navali all’interno dello scalo portuale dell’isola dei faraglioni contenute nel dispositivo che si rivolge, in particolare, a mezzi e natanti di stazza lorda superiore alle 15 tonnellate. Le unità – è specificato nell’ordinanza – dovranno contattare la sala operativa del Circomare Capri tramite vhf sul canale 14 per il nulla osta, prima di entrare in porto e prima di mollare gli ormeggi, comunicando tipo e nome del natante, numero di passeggeri a bordo, provenienza e destinazione, tipo e numero di veicoli trasportati. Ogni unità navale dovrà ormeggiare al posto assegnato in modo da non ostacolare o rendere difficoltosi l’ormeggio e la manovra delle altre unità. I mezzi in attesa di autorizzazione all’ormeggio dovranno attendere fuori dal porto di Capri mantenendosi a debita distanza dall’imboccatura al fine di non ostacolare le manovre di ingresso o uscita delle unità navali che hanno già impegnato, legittimamente, gli specchi acquei portuali. E’ vietato a tutte le unità sostare in prossimità dell’imboccatura del porto di Capri ed in ogni caso nel raggio di 400 metri dal fanale rosso.