Mariano Della Corte. Capri. Una raccolta di firme ed un incontro pubblico per scongiurare il pericolo della chiusura definitiva del Mercatino Comunale di Capri. Sono queste le iniziative messe in campo dal movimento politico L’Onda Rinnovamento e Sviluppo per opporsi alla decisione dell’amministrazione comunale di spostare gli uffici tecnici nei locali di Piazzetta Martiri d’ Ungheria, sede storica del mercatino comunale caprese. Un problema estremamente sentito dalla popolazione, che ha partecipato numerosa all’incontro pubblico che si è tenuto nella sede del Centro Congressi di Capri, dove i rappresentanti dell’Onda, il Presidente Mariano Bozzaotre ed i consiglieri di minoranza Marzio Lembo ed Enrico Romano hanno illustrato la problematica alla cittadinanza e formulato una proposta alternativa, che è stata approvata dall’assemblea. In apertura dell’incontro, è stata tracciata una storia del mercatino comunale, nato nel 1954 nella struttura coperta di Piazza Martiri d’Ungheria, per la somma di 15 milioni del tempo, reperiti dal bilancio Comunale. Un complesso all’avanguardia per quegli anni, distribuito su più piani con una superficie di oltre 400 metri quadrati, munito di box e celle frigorifere che ha da sempre ospitato, fino alla sua chiusura per degrado nel 2008, punti vendita di generi alimentari e di prima necessità. Il consigliere de l’Onda Marzio Lembo ha denunciato l’illegittimità della delibera di giunta che destina ad altri scopi la struttura, in quanto il mercatino comunale è parte integrante nel piano di sviluppo della rete commerciale del territorio. Le intenzioni dell’amministrazione di trasformarla in via definitiva in sede degli uffici tenici comunali ha trovato l’opposizione compatta della cittadinanza e delle forze politiche di minoranza, rappresentate all’incontro dai consiglieri Costantino Federico di I Capresi per Capri, che ha ricordato nel suo intervento che nella sua carica di sindaco proprio per andare incontro alla popolazione residente non del centro, istituì un mercatino a Marina Grande, e Anita de Pascale di Capri sì e del Presidente dell’Ascom Beppe Massa che ha ribadito l’impegno dell’associazione dei commercianti che da anni si batte scongiurare l’eliminazione del mercatino. Tutti interventi che hanno appoggiato la proposta dell’Onda di ristrutturare il complesso isituendo canoni d’affitto accessibili e ponendo condizioni favorevoli agli investimenti dei potenziali venditori, che porterebbero ovvie ripercussioni vantaggiose sui prezzi praticate all’utenza, e di destinare alcuni spazi del mercatino a commercianti under 35, istituendo poi sconti per gli anziani delle fasce meno abbienti. Proposte accolte con favore dall’assemblea, al termine della quale è stata lanciata la raccolta firme, che già da lunedì mattina è stata estesa a tutto il territorio del comune di Capri, raccogliendo centinaia di adesioni.