Fonte: ilmattino.it
di Dario Sautto
Mazzette per il rilascio dei permessi edilizi: arrivano cinque condanne ed una assoluzione. A otto anni dallo scandalo corruzione sull’isola di Capri, arriva la sentenza di primo grado, in una inchiesta condotta dai carabinieri del Noe e coordinata dal pm Henry John Woodcock che aveva coinvolto anche i vertici delle forze dell’ordine capresi.
I giudici della prima sezione penale del tribunale di Napoli (presidente Conte) hanno condannato a cinque anni, con licenziamento e interdizione dai pubblici uffici l’ex comandante della stazione carabinieri Michele Sansonne. Stessa pena per il responsabile dell’ufficio edilizia del Comune di Capri Mario Cacciapuoti.
Condanna a tre anni per il marmista Ciro Di Capua, due anni e otto mesi per l’imprenditore Francesco Giuliano Verardi (titolare di Capri Cruise), mentre un anno con pena sospesa per Pasquale Franco, all’epoca in servizio alla tenenza della guardia di finanza e accusato di aver consultato il sistema informatico per riferire delle indagini in corso.
Assolto perché il fatto non sussiste solo il tecnico Gennaro Della Rocca, assistito dagli avvocati Emilia Granata e Bruno Molinaro dello studio Luigi Senese. La sentenza non è definitiva e potrà essere oggetto di ricorsi fino in Cassazione