Anna Maria Boniello. Capri – Marina Piccola, l’affascinante baia sul versante sud dell’isola di Capri è entrata nella top ten delle più belle spiagge d’Italia. A scegliere le regine dei nostri mari per il 2014 è stato il portale Skyscanner, un sito web specializzato nel comparto dei viaggi e turismo che quest’anno ha lanciato il suo sguardo lungo i circa 7500 chilometri di coste del nostro stivale. Litorali, calette, insenature di straordinario impatto ambientale e bellezza naturale che vanno dalla Liguria alla Sardegna, dal Lazio alla Campania, alla Sicilia ed alla straordinaria costa calabra. E la spiaggia caprese si è piazzata al terzo posto subito dopo Cala Rossa di Favignana nelle isole Egadi in Sicilia, che guida la top ten, e Cala Mariolù a Punta Ispulgi ad Orosei in Sardegna. Marina Piccola si è guadagnata il terzo posto con il suo fascinoso scenario con i Faraglioni che fanno da quinta sulla punta estrema della baia ed al centro della scena il mitico Scoglio delle Sirene, che fece da set naturale a Totò il Principe de Curtis ne “L’imperatore di Capri”, e le sue pareti di roccia che si riflettono nel mare che cambia colore dal blu cobalto al turchese intenso. La classifica continua poi con la spiaggia dei conigli in Sicilia a Lampedusa, Fetovaia nell’Isola d’Elba, Marina dell’Isola a Tropea in Calabria, Cala Spinosa a Santa Teresa di Gallura, Chiaia di Luna a Ponza nel Lazio, Scala dei Turchi ad Agrigento, e chiude la classifica al 10 posto la Baia delle Zagare nel Gargano in Puglia. Le caratteristiche di queste spiagge sono simili e diverse per molti aspetti, piccoli paradisi naturali in terra, molte difficili da raggiungere e si nascondono quali preziosi gioielli in antri ed anfratti dove il colore del mare cambia nelle diverse ore del giorno. Proprio come la baia di Marina Piccola, che al tramonto, in qualunque periodo dell’anno, riesce a regalare emozioni uniche e proprio per la bellezza e la particolarità della natura le più belle ville dell’isola affacciano su quel lato di costa dalla vista mozzafiato ed unica al mondo, così come i lidi balneari che iniziano dall’antico porto di Tragara con Luigi ai Faraglioni, e continuano con la Fontelina, Torre Saracena, il lido più esclusivo del mondo La Canzone del Mare, dove per anni ha regnato la famosa cantante inglese Grace Fields che volle costruire il suo nido a pel d’acqua, chiamandolo “La mia Canzone”. Subito dopo il rosso stabilimento dai colori pompeani Bagni da Maria, gli storici Bagni Internazionali, allo Scoglio delle Sirene, il cui mito risale ai tempi di Ulisse e chiude la sfilata della spiaggia di Marina Piccola il coloratissimo stabilimento da Gioia.