Anna Maria Boniello. Capri – Side-event a Capri nei giorni del Premio Malaparte grazie all’iniziativa di Marevivo “Nuova energia per l’arte”. Sabato per un’intera giornata sull’isola azzurra si alterneranno eventi dedicati alla scienza, all’arte ed alla cultura. Un programma che Marevivo, presieduto da Rosalba Giugni, ha realizzato nella due giorni del Premio Malaparte, che quest’anno sarà assegnato alla scrittrice Donna Tartt e verrà consegnato domenica mattina a Capri nella chiesa della Certosa di San Giacomo. Ed alla vigilia del premio, Marevivo con un fil rouge ha legato due eventi per una nuova visione ambientale del futuro, dove l’energia del domani è quella, secondo Marevivo, che proviene dalle fonti rinnovabili: sole, vento e mare. Quale simbolo artistico di Marevivo è stata scelta una sirena creata dall’artista romano con base a New York Gabriele Giugni, dal titolo “Capri #2”. Un omaggio all’isola che riproduce la sirena seduttrice di Ulisse. Si tratta di un’installazione fotografica che sabato al calar delle tenebre sarà illuminata da un fascio di luce che partirà dal muretto fotovoltaico, realizzato con una resina che simula perfettamente l’aspetto esteriore delle pietre e dei materiali, e nello stesso tempo rende invisibile il generatore che si trova al suo interno, progettato da Dyaqua Art Studio, e che in fase di sperimentazione Enea e Marevivo hanno posto a Tragara nel mese Maggio, quando l’impianto sperimentale cominciò ad illuminare il pino di Punta Tragara. Da questo speciale muretto sabato partirà la luce che illuminerà la light box di Gabriele Giugni, che ha voluto creare questa installazione come omaggio all’isola di Capri nella scia della mitologia di una delle dimore delle sirene. Arte e sostenibilità dunque, realizzata da un giovane artista che si definisce “figlio di Marevivo”, l’associazione ambientalista che da trent’anni spende il suo impegno a difesa del mare e nella promozione dello sviluppo sostenibile per le prossime generazioni. L’opera di Giugni che è stato seguito nella realizzazione dalla curatrice newyorkese di origine tedesca Roya Sachs, evidenzia l’impatto che le tecnologie possono avere sull’arte, ed è stata già esposta al museo archeologico di Montalcino, alla Fondazione Palmieri di Lecce, al Museo di Roma in Trastevere ed al MADRE di Napoli. “Con la campagna Energie rinnovabili e paesaggi – spiega Rosalba Giugni, presidente di Marevivo – le isole sono concepite come laboratori della sostenibilità e l’arte, come in questo caso, ne può diventare ambasciatrice” Ma non solo Capri è la location scelta da Marevivo per affrontare il delicatissimo tema dell’ambiente: la giornata prevede anche una lectio magistralis ad Anacapri. Nella sala multimediale Paradiso, il professore ordinario dell’Università La Sapienza di Roma Livio De Santoli parlerà ai cittadini, ma in particolare agli studenti dell’isola, sul tema “Le comunità dell’energia”. “Un argomento significativo – riprende Rosalba Giugni – rivolto in particolare ai giovani isolani, in un momento in cui l’attenzione del mondo deve necessariamente convergere sui mutamenti climatici e le loro conseguenze.”