Mariano Della Corte – Capri non conosce più stagioni ed ormai il passatempo della tintarella appassiona sempre più le signore isolane anche nel pieno della stagione invernale. Una piccola colonia di irriducibili bagnanti si ritrova sulla spiaggia di Marina Piccola nella cala riparata che s’incunea tra i Bagni da Maria e Ciro a Mare con i faraglioni sullo sfondo. La maggior parte sono signore che alcuni chiamano “le inverniste”, data la pratica di fare il bagno in mare anche in pieno inverno, favorita quest'anno dalle temperature miti della “fredda stagione”. Le bagnanti che risiedono sia a Capri che ad Anacapri nel corso della loro sosta in spiaggia si scambiano gustose pietanze che preparano nelle loro abitazioni dando vita ad un vero e proprio club gastronomico che trae spunto dai piatti della tradizione locale. Frittate di patate, parmigiane di zucchine o melanzane, panini capresi con fiordilatte e pomodori, piccoli manicaretti locali, tutto all’insegna della convivialità e del bene comune all’ombra dei faraglioni. Così la spiaggetta di marina piccola si trasforma in pieno inverno da spiaggia dei Vip in un vero spazio all’aperto, sede di un buon gourmet casalingo in un habitat naturale di tutto rispetto davanti ad uno scenario mozzafiato. Gli isolani dunque, nel cuore della stagione invernale , si riappropriano dei loro luoghi più belli , regalandosi una vera e propria vacanza local a km 0. Nel gruppetto degli irriducibili della tintarella anche ieri non sono mancati i coraggiosi uomini e donne , giovani e meno giovani che hanno azzardato il tuffo in mare favorito da un sole che ha accarezzato la cala fino al tramonto. Quando agli occhi dei curiosi sia indigeni che stranieri la baia di Marina Piccola si presentava, come spesso accade, simile ai paradisi tropicali, con i bagnati in spiaggia ed ristorantini con i tavolini in strada piazzati nella piazzetta che porta il nome del principe della risata Antonio de Curtis, in arte Totò. Un quadretto dai toni e colori vivaci che contrastava invece con quello che si notava nel centro storico di Capri che contava solo due ristoranti aperti a ridosso della piazzetta, insieme a due altri locali , due pub che aprono per la loro clientela di giovani solo nelle ore serali. Si ripropone quindi nei mesi invernali quella di un isola double face, fatta ad uso e consumo di pochi , e tra queste quelle fasce d’elite che possono concedersi una vacanza all’estero oppure, come hanno fatto alcuni isolani confezionarsi in casa …. la propria vacanza alternativa .