Fonte: Il Mattino
di Daniela Spadaro
SANT’ ANASTASIA Daniela Spadaro I gioielli che riproducono fedelmente, con materiali preziosi, bellezze naturali o monumenti della Campania, saranno per una volta non solo i «migliori amici» delle donne ma anche della ricerca: l’ idea è di due orafe napoletane, Daniela Garofalo e Annachiara Prisco, mamma e figlia, da qualche anno titolari in tandem del brand «Luce dei miei occhi», start-up che riscuote successi vendendo preziosi con la formula e-commerce e che dunque non si è mai fermata, in queste settimane.
Daniela, già imprenditrice di successo che vive con la famiglia a Madonna dell’ Arco, frazione di Sant’ Anastasia, ed è stata assessore nella giunta comunale di Somma Vesuviana, ha voluto, insieme alla figlia Annachiara, mettere in vendita sulla piattaforma online alcuni gioielli il cui ricavato sarà devoluto interamente all’ Istituto dei tumori di Napoli, aiutando così i ricercatori del Pascale impegnati nella battaglia contro il coronavirus.
Non è un’ asta ma una vera e propria vendita al dettaglio. Orecchini, per esempio, quelli che rappresentano i faraglioni di Capri in smalto blu mare e argento 925 che hanno anche la versione in brillanti e acquamarina. Se l’ iniziativa avrà successo la vendita si estenderà ad altri preziosi e il brand «Luce dei miei occhi» annovera tra gli altri le riproduzioni, in forma di orecchini, del Maschio Angioino e del Castel dell’ Ovo, ma pure dei semi delle carte da gioco francesi: cuori, picche, quadri, fiori. «Per acquistare i nostri orecchini dice Daniela basta collegarsi al sito lucedeimieiocchi.com, fare un clic sul gioiello scelto, procedere con il bonifico a favore dell’ Istituto dei tumori di Napoli raccolta fondi Emergenza Coronavirus Iban IT86I03069035681000000300008, inviare la ricevuta di versamento all’ indirizzo mail specificato nella piattaforma e il gioiello sarà consegnato a casa. I tempi di consegna saranno ovviamente compatibili con gli attuali decreti governativi e regionali».
Ogni pezzo della collezione è realizzato a mano e tutti sono di produzione rigorosamente artigianale e made in Italy. Italia compresa. Già, perché Annachiara, che firma ogni pezzo con la sua sigla, AP, ha immaginato e voluto realizzare un monile prezioso e patriottico, con la forma della penisola nelle sfumature del tricolore, in oro bianco e vestita di smeraldi, diamanti e rubini. Il progetto ha ricevuto l’ apprezzamento del direttore generale dell’ Istituto Pascale, Attilio Bianchi: «Daniela e Annachiara hanno messo su una fantastica iniziativa, come quelle di tante altre persone che si stanno impegnando con una mobilitazione impressionante, a loro va il nostro grazie e l’ impegno a fare sempre di più».