Fonte: Il Mattino.it – 29 Novembre
di Anna Maria Boniello
Chiudono gli uffici del giudice di pace di Capri a causa dell’inagibilità dei locali e per mancanza delle condizioni necessarie di sicurezza.
Chiusa la sede del giudice di pace di Capri, gli avvocati isolani da oggi dovranno recarsi a Napoli per svolgere le cause ed altri adempimenti professionali. Sull’isola scoppia la polemica. Il Presidente del Tribunale di Napoli, Elisabetta Garzo ha firmato un decreto di chiusura ad horas degli uffici del giudice di pace di Capri a causa dell’inagibilità dei locali e per mancanza delle «condizioni necessarie di sicurezza, salubrità» così come è previsto dal Decreto Legge vigente n.81/08. La decisione del magistrato di adottare la chiusura immediata dei locali che si protrarrà fino al 28 febbraio 2023 è scaturita dall’ispezione degli uffici effettuata dal responsabile del servizio prevenzione e protezione, l’architetto Michele Repice Lentini, che dopo aver svoltoun sopralluogo degli ambienti ha ritenuto che tutti i locali erano inagibili e mancavano dei requisiti imposti dai regolamenti. E questo, nonostante i numerosi solleciti inviati da tempo al Comune di Capri che in questo caso non ha adottato nessun intervento così come richiesto di manutenzione necessaria a rassicurare la tutela del lavoratori e degli utenti che frequentavano o si recavano negli uffici del Giudice per espletare le attività giudiziarie.