Anna Maria Boniello. Capri. Anacapri, un’altra perla del golfo di Napoli insignita della bandiera blu. Anche quest’anno per la 26 Edizione, sono state assegnate le Bandiere Blu dalla Fondazione per l'educazione ambientale (Fee) in collaborazione con Enel Sole. 246 spiagge, distribuite su tutto il territorio nazionale selezionate in base a rigidi criteri che spaziano dai provvedimenti messi in atto per l’educazione ambientale, la qualità delle acque, dalla gestione ambientale fino ai servizi offerti ed alle misure di sicurezza. Un trend positivo confermato dai numeri, che vedono quest’anno 13 località premiata dalla bandiera blu, in più rispetto all’edizione 2011. E proprio la Campania, a quota 13 vessilli blu, annovera quest’anno una delle nuove località, ovvero Anacapri, con le sue spiagge di Punta del Faro e Gradola. Due veri e propri paradisi marini situati nel “comune di sopra”: la punta del Faro che prende il nome dal Faro di Punta Carena, uno dei fari più importanti per la navigazione nelle acque del Mezzogiorno, sito nel punto più estremo dell’isola nel versante sud-ovest e Gradola, la zona circostante la mitica Grotta Azzurra, una spiaggetta rocciosa preferita dagli Imperatori romani Tiberio, che della Grotta Azzurra fece il suo ninfeo, ed Augusto. A testimonianza di tale fatto, i resti romani dell’antico scalo denominato di “Gradelle”.
Soddisfazione espressa per il riconoscimento da parte del Sindaco di Anacapri Franco Cerrotta, che sottolinea l’impegno dell’amministrazione nel raggiungimento di tale traguardo : “E’ il risultato che premia gli sforzi di una politica attenta ed il riconoscimento ad un territorio pulito dove c’è un’alta percentuale di raccolta differenziata, dove si è messa in piedi un’illuminazione a basso impatto ambientale, è stato attuato un restyling delle strade attento al discorso delle barriere architettoniche. Dal 2000 – continua Cerrotta – il nostro comune ha dato vita alla politica della raccolta differenziata, che rispetto ad altri comuni ha rappresentato un sacrificio anche in termini economici per la cittadinanza, ed è motivo di orgoglio sottolineare che nei nostri concittadini questa cultura, nonostante i sacrifici è accresciuta negli anni. La bandiera blu premia gli sforzi dell’amministrazione comunale –conclude il Sindaco – ed in questo senso voglio ringraziare l’Assessore al Turismo Massimo Coppola, che in prima persona ha profuso un quotidiano impegno in questo settore e tutti i cittadini per quello che hanno contribuito a realizzare.”
Soddisfazione anche da parte dei titolari degli esclusivi stabilimenti situati nelle due località, Tonino Cacace patron del Capri Palace e del Riccio, l’elegante beach club-ristorante blu in stile mediterraneo che affaccia sulla Grotta Azzurra sottolinea l’importanza del riconoscimento che premia il mare di Capri, che la prossima settimana sarà protagonista della Rolex Capri Sailing Week con la Volcano Race, organizzata dall’IMA in collaborazione con gli Yacht Club di Gaeta e Capri, che vede Tonino Cacace nel ruolo di vice-presidente. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Nello D’Esposito, titolare del Lido del Faro, sull’altro versante, che vede nel riconoscimento della Bandiera Blu, un premio alla politica della tutela del mare, dell’amore del territorio, e degli sforzi compiuti nel corso degli anni da parte di tutti gli operatori del settore, con l’auspicio che Anacapri possa conservare a lungo la Bandiera Blu.