Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – A Capri tutelare il patrimonio residenziale isolano e verificare la regolarità delle locazioni turistiche se si vuole attenuare il disagio abitativo. Il convegno delle scorse ore con tema “lo sviluppo turistico, il b&b e la compressione del diritto alla casa” ha messo in luce le esigenze legate ad un argomento di stretta attualità. Tra gli intervenuti all’incontro anche il “Comitato per il Diritto alla Casa Isola di Capri” con l’architetto Paolo Di Tommaso che ha sottolineato come sia necessario per l’isola azzurra, per tale argomento, “predisporre tutta una serie di iniziative, tali che, tutti gli immobili che vengono posti sul mercato immobiliare isolano possano, essere quanto più possibile acquistati dai residenti. Vi ricordo infatti che solo una piccola parte di essi – ha ricordato Di Tommaso – viene acquistato dai residenti in quanto solo una parte di tali immobili è finanziabile dagli istituti di credito, perché gravati da istanze di condono edilizio”. Tra i relatori del convegno organizzato dal Movimento Forense e dall’Ordine degli Avvocati di Napoli unitamente al Comune di Capri, anche il sindaco di Capri Marino Lembo. Ad essere stata messa sul tavolo dell’incontro anche la condizione di insularità che costringendo alla distanza dalla terraferma porta le famiglie per forza di cose ad effettuare scelte obbligate di alloggio per i sopracitati fenomeni. Un focus con approfondimento tecnico è stato dedicato anche ai vincoli ambientali che gravano sul territorio isolano e che di fatto, non permettono alcun incremento di volume per fini residenziali. L’incontro moderato da Manuela Palombi, consigliere dell’Ordine Avvocati di Napoli, e da Alessandro Gargiulo Presidente del Movimento Forense, ha visto la partecipazione anche del vicesindaco di Anacapri Francesco Cerrotta e del presidente dell’associazione avvocati dell’isola di Capri Mario Coppola.