Fonte: Metropolis
di Marco Milano
I Giardini di Augusto di Capri gratis nei mesi invernali. Il nuovo bando per la gestione della biglietteria del sito verde che sovrasta via Krupp prevede, infatti, il ticket soltanto dal mese di marzo senza includere il periodo di bassa stagione. Come stabilito dal nuovo provvedimento che mette in affidamento come per il passato la gestione dei giardini capresi intitolati all’imperatore romano, la sperimentazione del sito turistico aperto tutto l’anno non avrebbe ottenuto i risultati sperati e quindi si torna al passato, con i Giardini di Augusto senza biglietto nei mesi freddi. Dopo il precedente bando con scadenza al termine della stagione turistica, il nuovo provvedimento aveva affidato la gestione del sito dal 1 dicembre dello scorso anno sino al termine del 2019. A risultare vincitrice del bando e quindi titolare della gestione dei Giardini di Augusto era stata la Società Cooperativa Culture, con sede a Mestre, che all’importo a base di gara fissato a trecentoventimila euro aveva risposto con un’offerta di trecentocinquantaduemila euro. Ora il nuovo bando, che a fronte della manutenzione di uno degli spazi verdi più belli e colorati del territorio caprese, comunque, mantiene in vita la formula ormai consolidata di un biglietto di ingresso per accedere a quel suggestivo spazio di verde con panorami mozzafiato e una preziosa e colorata collezione floreale. Una decisione presa da diversi anni, quella di affidarne ai privati la gestione con un biglietto di ingresso di un euro per i visitatori. Gli spazi sovrastanti via Krupp con finestra naturale sul mare, dunque, tornano all’apertura limitata ai mesi prettamente turistici anche se si attende per il futuro una diversa riprogrammazione turistica della zona, e magari far rientrare i Giardini di Augusto in un circuito insieme alla storica strada intitolata all’imprenditore tedesco Friedrich Alfred Krupp, ancora chiusa al pubblico e sembra poco probabile ormai che la sua riapertura avvenga nel corso di quest’anno. Per via Krupp dopo aver valutato un project financing, ipotizzato un possibile referendum cittadino per chiamare gli isolani a decidere sulle modalità di gestione per la sua riapertura, l’unica certezza sino a questo momento è un cancello desolatamente chiuso e l’impossibilità di accedere ad una strada magica e di grande suggestione per turisti e vacanzieri ma anche per gli stessi capresi.