Anna Maria Boniello. Capri – Pollica regina dei mari dell’estate 2014, unica località della regione Campania che ha conquistato le cinque vele assegnate dalla Guida Blu di Legambiente e dal Touring Club Italiano. La ridente località del Cilento conquista anche il secondo posto del podio a livello nazionale, dopo Castiglione di Pescaia, grazie alla sua scelta di aver puntato su un’offerta di qualità, sull’ecoturismo e la salvaguardia del paesaggio. Secondo posto nella classifica della regione Campania per Camerota, Positano, Castellabate e Praiano. Sette invece le località con tre vele: Capaccio, Centola-Palinuro, Massa Lubrense, San Giovanni a Piro, Ascea, San Mauro Cilento e Vibonati. Due vele ad otto località: Pisciotta, Cetara, Vico Equense, Sapri, Casalvelino, Agropoli, Sorrento ed Amalfi. La classifica della regione Campania viene chiusa con una vela da Vietri Sul Mare. Anacapri si piazza al primo posto fra le isole minori della Campania seguita da, seguita da Capri con tre vele, Procida ed Ischia con due, ed al settimo posto della classifica nazionale con la sua fascia costiera che va da Gradola, alla Grotta Azzurra al Faro di Punta Carena. Quest’anno è salito il numero delle località campane presenti nella Guida Blu di Legambiente e Touring Club, raggiungendo il numero di venticinque località. Il top delle mete turistiche più ambite sulle coste italiane che hanno saputo coniugare con successo turismo, sostenibilità ed ambiente. La guida, dal titolo “Il mare più bello” in stampa completamente rinnovata è diventata un vero e proprio vademecum per il vacanziere alternativo che si lancia alla scoperta di località nascoste in varie aree geografiche della nostra nazione, ma anche in quelle famose e nei luoghi dove la vela blu svetta come un vessillo di garanzia. Il successo raggiunto da Pollica quindi racchiude tutta questa filosofia e va di pari passo con le altre spiagge ed altri mari che sono stati premiati con le selezionatissime vele delle associazioni ambientalistiche e turistiche come Legambiente e Touring Club. Nelle prime dieci posizioni il Cilento fa man bassa avendo piazzato ben sette località nelle prime dieci posizioni. La perla del Cilento con le sue frazioni di Acciaroli e Pioppi si conferma ancora una volta leader nazionali. “Le località campane inserite nella Guida Blu rappresentano la bellezza della Campania Felix, il tesoro dei distretti del nostro territorio costiero – dichiara Michele Buonomo presidente Legambiente Campania – con la qualità le località della Guida Blu fanno differenza e tracciano le linee guida di ciò che dovrebbe rappresentare il nostro comparto turistico, capace di garantire occupazione e rilancio dell’economia. Uno scenario positivo – sottolinea il presidente di Legambiente Campania– che riesce a coniugare l’autenticità dei luoghi con la bellezza del mare, delle isole e della costa, puntando a valorizzare qualità dei servizi e sostenibilità ambientale. Anche quest’anno bisogna registrare però la scarsa attenzione per i disabili in Campania, per quanto riguarda l’accesso alle spiagge per i portatori di handicap. E’ venuto fuori che su venticinque località campane ben diciannove, circa il 76% non sono dotate di strutture a misura di disabile. Le uniche località promosse dai disabili e che vengono segnalate nella Guida Blu di quest’anno sono Pollica, Praiano, Centola-Palinuro, Pisciotta, Capri ed Amalfi.