Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri le biglietterie di Marina Grande tornano al coperto. E’ stata completata l’operazione di restyling per il ticket office del borgo marinaro punto di snodo per passeggeri e turisti in transito sull’isola azzurra. Dopo il maltempo del periodo invernale, infatti, che aveva letteralmente scoperchiato la struttura in ferro che protegge l’area di acquisto dei titoli di viaggio, è stata sostituita la tenda. Completato, dunque, il riassetto, come previsto da una recente delibera, con la quale la giunta comunale di Capri guidata dal sindaco Marino Lembo dava disposizioni per eseguire interventi di manutenzione ordinaria ed alla sostituzione della tenda sovrastante l’area in concessione, in quanto fortemente danneggiata dai recenti temporali sopraggiunti. Tinteggiatura della gabbia in ferro e nuovo tendaggio delle biglietterie sono soltanto il primo passo per un riordino generale del terminal di arrivo e partenze sull’isola azzurra. Il porto di Marina Grande e l’intera area che rappresentano alla pari di un aeroporto la hall di ingresso e di movimentazione di passeggeri e mezzi di trasporto dovrebbero essere interessati da un più ampio e generale progetto di riqualificazione dell’area come prospettato nel dispositivo approvato dal governo caprese – al fine di garantire il mantenimento del giusto decoro dell’isola di Capri. In futuro tra le idee progettuali figura anche la delocalizzazione delle biglietterie con annessa sala di attesa. L’attuale situazione del molo isolano allo stato attuale desta preoccupazione soprattutto in considerazione della pavimentazione stradale che presenta avallamenti che divengono laghetti in concomitanza con l’arrivo dell’acqua piovana o della risacca di quella di mare oltre a rappresentare una trappola per le caviglie di turisti e passeggeri distratti che all’arrivo o alla partenza muniti di bagagli rischiano la classica storta. Intanto a proposito di porto, ma in chiave di attività da diporto e posti barca va detto che un caprese ha avuto ragione dal Tar al quale si era rivolto per l’annullamento della graduatoria dei posti di ormeggio all’interno degli specchi acquei in concessione nel porto commerciale