Anna Maria BonielloCapri. Nozze miliardarie fra vip e polemiche che infiammano l’isola azzurra. La scelta degli sposi Giovanna Battaglia, fashion editor ed ex modella di famosi stilisti e lo svedese multimilionario Oscar Engelbert non poteva passare sotto silenzio e non dar fuoco alle polveri delle polemiche che ieri sono esplose in tutta la loro violenza, mentre in piazzetta sfilavano gli invitati per salire ad Anacapri e raggiungere il Faro, sulla via dei fortini francesi, dove è stato costruito da abili ed esperti tecnici ed operai un palco che ricorda una prua di nave a strapiombo sul mare del fortino del Faro. A sollevare l’attenzione sul caso dei matrimoni che occupano interi spazi pubblici, fasce di costa, lidi ed addirittura interdicono al traffico circa due chilometri di, è stato Silvio Staiano, patron di Capri Watch, che si è ribellato alla decisione imposta dagli organizzatori di oscurare le sue pubblicità su dieci bus turistici che dovevano trasferire fino al lido del Faro i grandi nomi del mondo della moda, del fashion e dello star system, come Dean e Dan di Dsquared, l’arisocratico stilista tedesco Karl Lagerfeld, Pierre Casiraghi e Beatrice Borromeo – grande assente però Carolina di Monaco -, Bianca Brandolini d’Adda. Prima del matrimonio si sono affacciati in piazzetta anche Valentino Garavani e Domenico Dolce. Ma l’ira di Mr. Capri Watch non si è limitata alle polemiche isolane. Silvio Staiano per promuovere il suo brand si è piazzato ai primi posti in Italia, subito dopo Rolex, nella classifica di investimenti pubblicitari, e ha ritenuto l’oscuramento del suo marchio un vero e proprio «sgarro», una prevaricazione nonché una violazione contrattuale da parte della società dei bus turistici che ha accettato la richiesta degli organizzatori di rimuovere i suoi loghi. «E non ha esitato un istante scrive il patron di Capri Watch Silvio Staiano a provvedere illecitamente alle coperture o alla rimozione dai propri bus dell’immagine pubblicitaria degli orologi e dei famosi testimonial Veronica Maya e Fabio Fognini». Una polemica che ha diviso l’isola, capresi e vacanzieri «in due fronti uno favorevole a sostenere Capri Watch, ed il secondo ha concluso Staiano – a favore dei ricconi che con i soldi pensano di comprare tutto e tutti con la loro dignità». E per non imbavagliare la propria comunicazione Mr. Capri Watch ha deciso di passare al contrattacco e ha chiesto l’intervento di due aerei che ieri hanno sorvolato la baia del Faro dove era in corso la cerimonia con due striscioni: uno che augurava: «Capri Watch (un grosso cuore rosso al centro) Happy Wedding », mentre sulla coda del secondo svettava la polemica frase «Oscurate i bus ma non Capri Watch». Il volo degli aerei non poteva passare inosservato ed ha preso di sorpresa sposi ed invitati che non capivano il motivo di quel regalo con coda polemica.