Fonte: il mattino – 15 ottobre 2024
di Anna Maria Boniello
È appena calato il sipario sulla stagione turistica e sull’isola Azzurra si torna a parlare di due emergenze: casa e overtourism. La ricerca di un alloggio tocca il futuro delle nuove generazioni di capresi e la trasformazione dell’isola che si appresta a diventare, con la nascita dei b&b, case vacanza e fitti brevi, una località per vacanzieri di lusso ma non più l’isola dei sogni di poeti, artisti, letterati. Sabato nella Sala «Pollio» del Centro Congressi, presenti i sindaci Paolo Falco (Capri) e Franco Cerrotta (Anacapri) ci sarà il convegno sulla legge “Salva Casa”, relatore l’avvocato Lorenzo Bruno Molinaro, esperto di edilizia sanzionatoria che tratterà l’argomento scottante “la Legge Salva Casa 24, prospettive per le aree vincolate” come Capri. «Secondo una stima ufficiale spiega Molinaro – sarebbero centinaia gli abusi edilizi sanzionati con la demolizione e con la successiva acquisizione al patrimonio pubblico nell’isola Azzurra». Nell’incontro di sabato dovranno essere avanzate soluzioni alternative agli abbattimenti ed alle demolizioni. All’iniziativa hanno già dato adesione numerosi esperti, tecnici, professionisti e cittadini interessati. Per sabato pomeriggio i comuni isolani hanno organizzato allaa Fondazione Serena Messanelli un confronto sull’overtourism. All’incontro che tratta il sovraffollamento e l’assalto al territorio, «La rotta di Capri per il buon governo dell’overtourism» sono stati invitati il ministro del Turismo Daniela Santanchè, e i sindaci delle località turistiche più importanti d’Italia, di Firenze Sara Funaro, di Venezia Luigi Brugnaro e dei “Territori di Altagamma” (Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Porto Cervo, Madonna di Campiglio e Portofino). Due appuntamenti che apriranno la strada ad altri incontri e dibattiti, sino ad arrivare alle aule del Parlamento con lo scopo di proporre una regolamentazione nei due settori e forse anche ad una legge speciale che tuteli per sempre l’isola di Capri, patrimonio del mondo che si avvia, se non si pone rimedio a un lento e inesorabile declino, rendendola sempre più simile a un villaggio turistico nei mesi estivi e una località completamente deserta nei mesi invernali.