Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A difesa della Sanità Pubblica del diritto alla Salute anche Capri chiamata in piazza il 6 dicembre. Antonio D’Urso, infatti, ha invitato a partecipare anche le isole in modo che ci sia una testimonianza anche di Capri all’iniziativa del Coordinamento regionale per il diritto alla Salute.“Siamo e saremo in piazza in tutte le occasioni di protagonismo popolare e di mobilitazione per avanzare gli obiettivi e le rivendicazioni che, da oltre un anno, agitiamo nella Regione – scrive il Coordinamento per il diritto alla salute – In Campania, come è tristemente noto, il Servizio Sanitario è allo sfascio: chiusure di Ospedali e Pronto Soccorso, chiusura di ambulatori e laboratori pubblici, liste di attesa infinite, ticket onerosi, erogazione parziale dei farmaci, attribuzione di interi ambiti di servizi alla sanità privata convenzionata o non convenzionata, aumento dei costi a carico delle famiglie. Stanno cancellando ciò che resta delle strutture adibite alla assistenza territoriale e sociosanitaria, (assistenza all’infanzia, ai diversamente abili, ai malati cronici, alle vittime di dipendenze) e tutti i servizi dedicati a quelle persone che necessitano di percorsi di assistenza e di riabilitazione.
Inoltre restano promesse non mantenute gli interventi riguardanti gli aspetti della prevenzione primaria e secondaria e della epidemiologia (registro dei Tumori aggiornato in tutte le AASSLL, bonifiche dei territori avvelenati dalle scorie industriali e dalle ecomafie, monitoraggio degli indici della salute anche con implementazione degli screening per popolazioni a rischio, senza ricorrere a saltuarie trovate pubblicitarie) mentre la nostra regione continua ad essere tra quelle con più alta mortalità evitabile e con il dilagante fenomeno della rinuncia alle cure per via dei costi crescenti di terapie e farmaci.
Come coordinamento regionale per il diritto alla salute abbiamo chiesto un calendario di incontri tematici che, data la complessità degli argomenti, avevano bisogno di una discussione approfondita ma a questa richiesta non è mai giunta risposta”. 6 Dicembre ore 15,30 presidio a Santa Lucia per ribadire il diritto alla salute.
“Invitiamo a questo appuntamento le lavoratrici, i lavoratori, le organizzazioni sindacali, i movimenti di lotta, le associazioni indipendenti – dice il Coordonamento – tutti quanti intendono sostenere e rafforzare la generale Vertenza per il Diritto alla Salute in Campania, nel Sud e nell’intero paese”.