Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Duecentocinquantamila euro dalla famiglia Della Valle e Luca Cordero di Montezemolo per l’isola azzurra. Per capresi ed anacapresi in difficoltà la famiglia Della Valle, frequentatrice abituale della terra dei Faraglioni, ha messo a disposizione centomila euro per ognuno dei due comuni isolani. Per le famiglie di Anacapri, inoltre, ci saranno anche altri cinquantamila euro che sono stati resi disponibili da un altro habitué isolano Luca Cordero di Montezemolo. “Della Valle è stato il primo frequentatore di Capri a dare un segno di solidarietà importante elargendo una grossa somma – ha dichiarato il sindaco di Capri Marino Lembo – E’ un gesto che ci ha commosso e che ha dimostrato come sempre l’affetto e la stima che Diego Della Valle e la sua famiglia nutrono verso l’isola di Capri ed i suoi abitanti. Lui è un grande protagonista della vita caprese ed è fra i frequentatori più amati dell’isola per il suo carattere gioviale e semplice”. E il vicesindaco di Anacapri Franco Cerrotta, che ha ricevuto per primo la telefonata dell’imprenditore, ha raccontato che “Proprio ad Anacapri, Della Valle ha fissato la sua dimora estiva nella villa che affaccia sulla baia di Punta Carena. Si sente uno di noi – dice ancora Cerrotta – e appartenendo alla grande famiglia dell’isola è stato il primo ad accorrere in nostro aiuto per dare il suo contributo ed aiutarci in questo grave momento che speriamo di superare presto. Ringrazio – ha detto ancora il vicesindaco di Anacapri alla notizia della seconda donazione, quella di Montezemolo – per il grande senso di appartenenza e lo straordinario spirito solidale dimostrato nei confronti del paese e della sua gente”. Le somme raccolte saranno sia utilizzate per l’emissione di buoni spesa che per altri aiuti economici utili alle fasce più deboli. Il comune di Capri, inoltre, ha reperito dal bilancio comunale altri centomila euro vincolati sempre alla “spesa di solidarietà alimentare”. L’assessore al bilancio e alle politiche sociali Salvatore Ciuccio, infatti, di intesa con la giunta comunale ha destinato la somma per voucher di spesa di beni alimentari dell’importo minimo di cinquanta euro ma che potrà arrivare anche sino a cinquecento euro.