Fonte: www.ilmattino.it
di Anna Maria Boniello
Un disperato appello è stato lanciato oggi pomeriggio in rete da una famiglia di Capri rimasta bloccata in un villaggio turistico del Kenya a causa della cancellazione dei voli seguita all’emergenza coronavirus. Il video è sta diventando virale fra tutti gli amici e agli abitanti dell’isola a cui la coppia si è rivolta per far sì che diffondessero la notizia e chiedere aiuto per tornare a casa. Le immagini riprendono la coppia in un ambiente del resort ormai deserto perché chiuso e abbandonato dal personale. Il messaggio è stato postato oggi pomeriggio sulla bacheca del social da Diana Santoro e dal marito Fabiano Gaeta anche a nome degli altri connazionali bloccati nel paese africano. Diana e Fabiano, titolari di una tabaccheria in via Quisisana a Capri, chiedono aiuto alle istituzioni per poter lasciare il villaggio ormai deserto da più di un mese. Fabiano spiega che l’ultima partenza per Roma organizzata dall’Ambasciata Italiana a Nairobi è avvenuta il 31 marzo ed ha riportato in patria 170 italiani che hanno pagato un prezzo di 1400 euro a passeggero. Per la coppia di Capri però non c’era più posto a bordo. Neanche è stato possibile imbarcarsi su un aereo per Francoforte che ha lasciato la località keniota nei primi di aprile per riportare a casa turisti tedeschi. Tutto ciò nonostante, racconta Diana, la famiglia caprese avesse compilato tutti i moduli di prenotazione. Il giorno prima della partenza, infatti, era stato comunicato che i posti a bordo erano tutti esauriti.
“Oggi 28 aprile siamo ancora qui, io, mio marito ed i miei bambini di 5 anni e 19 mesi, e altri 500 turisti italiani sono nelle stesse condizioni – spiega Diana nel video -. Il villaggio è stato abbandonato e chiuso dal personale e scarseggiano viveri e medicinali. L’altra notte – aggiunge poi la giovane caprese – c’è stato anche un tentativo di rapina. I malviventi sono riusciti a portar via solo un televisore. Siamo spaventati e impauriti e lanciamo questo appello per chiedere che qualcuno trovi il modo di portarci via da questo incubo”.
A complicare le cose inoltre, c’è anche la scadenza dei permessi di soggiorno: “Tanti italiani stanno tentando di collegarsi al sito dell’Immigration Office di Nairobi per sbrigare le formalità ma non si riesce ad effettuare la registrazione necessaria e l’ufficio è chiuso per il coronavirus. E’ per questo che ci rivolgiamo alla rete e lanciamo il nostro appello disperato: aiutateci a tornare a casa.” conclude la giovane mamma caprese, visibilmente provata..
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