RASSEGNA STAMPA
Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – Viaggi via mare, per pendolari, isolani e turisti tante criticità ancora irrisolte, mentre il meteo fa ancora i capricci in questo weekend. I collegamenti marittimi tra l’isola azzurra e la terraferma continuano a rappresentare in molte situazioni una spina nel fianco dei viaggiatori. L’anomalo maggio con giornate di maltempo che sembrano non voler finire mai, infatti, ha dato la stura ad una serie di episodi che lasciano troppo spesso nello sconforto coloro i quali si imbarcano sulle tratte tra Capri e le varie località cittadine. L’altro giorno, per esempio, il primo aliscafo per Napoli, (ore 6.50) necessario per raggiungere il capoluogo partenopeo a chi si sposta per motivi di lavoro, salute, necessità non è stato effettuato, ma a partire dalle ore 9.10 molte delle successive corse sono state regolarmente garantite e soprattutto è stata coperta la fascia pomeridiana mentre per le corse in senso inverso da Napoli per Capri dopo le 12.40 è scattato lo stop aliscafi con i soli due traghetti della Caremar a concedere “il lusso” ai capresi di fare ritorno a casa. E non è più agevole la vita dei pendolari, che in queste situazioni “perdono la giornata”, spesso non retribuita in caso di impossibilità a raggiungere il luogo di lavoro né rimborsata se costretti all’alloggio (tra l’altro difficile da reperire) a Capri.