Anna Maria Boniello. Capri – Coda giudiziaria dopo la manifestazione di protesta che domenica ha bloccato lo scalo portuale di Marina Grande. Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Capri, diretto dal Vicequestore Aggiunto Maria Edvige Strina, congiuntamente ai marinai dell’ufficio circondariale marittimo comandato dal Tenente di Vascello Alessandro Sarro, hanno identificato e denunciato a piede libero 51 persone componenti della protesta popolare che era stata indetta dall’Autmare e che ha visto la partecipazione dei Forum dei Giovani e l’appoggio delle amministrazioni comunali che protestavano contro gli aumenti tariffari e le inadempienze delle compagnie di navigazione privata che esercitano anche il servizio pubblico. I reati vanno dall’articolo 340 del codice penale per l’interruzione di pubblico servizio ad alcune violazioni del codice della navigazione, sino all’istigazione a delinquere. Il dossier delle indagini, che è stato ieri inviato in Procura, dove sarà affidato al Magistrato che dovrà valutare la documentazione, è composto da filmati, fotografie e materiale audiovisivo. Alcune persone sono state identificate d’ufficio dalla Capitaneria di Porto, che sono risaliti alla loro identità tramite le documentazioni delle loro attività espletate sul porto commerciale. Infatti le 51 persone sono suddivise in 43 manifestanti che si trovavano a bordo di piccole imbarcazioni o natanti che nel corso della manifestazione hanno impedito l’ingresso e le manovre d’ormeggio a due aliscafi ed a un traghetto della Caremar partito da Napoli per una corsa speciale. Altre 7 persone sono state denunciate per essersi rese responsabili non solo dell’interruzione di pubblico servizio ma anche per aver prelevato e gettato in mare le passerelle adibite all’imbarco e lo sbarco dei passeggeri dai natanti e per aver violato in tal modo l’art. 1 del Decreto legislativo 66/48. Inoltre un rappresentante di un’associazione è stato denunciato per istigazione a delinquere, in quanto in un’assemblea precedente, convocata per avviare l’organizzazione della protesta aveva materialmente incitato i manifestanti a bloccare il porto con lo scopo di impedire lo sbarco degli aliscafi. A filmare la lunga giornata carica di tensione, che ha visto impegnati a Marina Grande a tutelare l’ordine pubblico una squadra di dieci agenti della mobile ed alcuni agenti del Commissariato di Capri, coordinati dal Vicequestore Maria Edvige Strina, gli agenti della scientifica che attraverso i filmati e le foto sono riusciti a risalire ai manifestanti più esagitati. Intanto non appena si è diffusa la notizia delle denunce nei confronti dei manifestanti, il Presidente dell’Associazione Avvocati dell’Isola di Capri, l’avvocato Mario Coppola ha fatto sapere che i propri associati garantiranno assistenza legale a titolo gratuito ai componenti del Forum dei Giovani che ne dovessero avere bisogno in relazione alle manifestazioni da loro promosse.
Ed in attesa dell’assemblea di questa sera convocata per le 18.30 dal Forum presso il Centro dei Congressi di Capri, ieri nel comune di Anacapri i Coordiantori dei Forum dei Giovani di Capri ed Anacapri Roberto Bozzaotre e Luca Della Femina hanno avuto un’incontro con i due sindaci Ciro Lembo e Franco Cerrotta per redigere un documento da presentare all’Assessore Regionale ai Trasporti Sergio Vetrella contenente le richieste delle amministrazioni e della cittadinanza. Al punto primo sarà chiesto l’impegno di mantenere in vita la Caremar, ed inoltre inserire nel bando di gara per l’assegnazione delle linee regole ben precise ed infine aumentare il numero delle corse per gli obblighi di servizio. I sindaci hanno assicurato ai due coordinatori del Forum che presenzieranno assieme ai rappresentanti delle amministrazioni al vertice che si terrà in Regione.