Teodorico Boniello. Capri – Blitz dei Carabinieri di Anacapri in ristoranti, salumerie macellerie e strutture ricettive. Una serie di esercizi commerciali, adibiti alla vendita e somministrazione di cibi ed alimentari, che ieri sono stati oggetto dei controlli dei militari dell’arma della stazione di Anacapri diretta dal Comandante Cristoforo Perilli che si sono avvalsi della collaborazione del personale sanitario dell’ASL NA1 del servizio veterinario. Al termine dell’operazione oltre quaranta chilogrammi di varie tipologie di generi alimentari sono state sequestrate dai militari nel blitz che è stato esteso all’intera rete commerciale del territorio del Comune di Anacapri e che ha portato i Carabinieri ed i sanitari a porre sotto sequestro, a causa del cattivo stato di conservazione, prodotti ittici, paste fresche e generi alimentari che erano custoditi in maniera promiscua in alcuni congelatori che sono risultati non conformi alle norme imposte dalle leggi vigenti. Tutta la merce sottoposta a sequestro sarà poi consegnata agli funzionari della Asl che dovranno provvedere alla distruzione, mentre nei confronti di un titolare di un ristorante è scattata la denuncia a piede libero per aver violato le norme sanitarie vigenti in materia di somministrazione e conservazione di generi alimentari. Multe salate e ammende amministrative invece per gli altri casi, ed in alcuni sono state imposte prescrizioni riguardanti l’adeguamento di alcuni ambienti e strutture per i quali è stato fissato un termine massimo di quaranta giorni. L’operazione, che è durata l’intera mattinata, si è chiusa fortunatamente per alcuni commercianti senza nessuna conseguenza non essendo state rilevate nel corso delle ispezioni nessuna irregolarità. Resta comunque il fatto che nonostante i continui controlli di militari e funzionari dell’Asl c’è ancora chi persiste nel malcostume del mancato rispetto di regole che oggi impongono un severissimo protocollo che va dal mantenimento dei cibi, alla tracciabilità quando si tratta di mitili e altri prodotti ittici, così come l’obbligo di rispettare la catena del freddo per il mantenimento di prodotti surgelati e congelati e l’utilizzo di contenitori, frigoriferi e congelatori all’interno nei quali gli alimenti non siano tenuti in promiscuità. Rigorosamente separati infatti devono essere il pollame, la carne, le uova ed i pesci e crostacei. Alimenti che devono essere necessariamente conservati a temperature adeguate, e che non devono calare sotto i livelli consentiti, ed addirittura in alcuni casi, per quanto riguarda quelli destinati al congelamento, sulle porte esterne dei frigoriferi devono essere visibili termometri e misuratori che mostrano la temperatura che si è stabilita all’interno dei frigoriferi.