(fonte : ANSA) – CAPRI (NAPOLI), 18 GEN – Protesta a Capri da parte degli abitanti di Marina Grande contro la chiusura dell'antico ufficio postale che serve le migliaia di persone che vivono nel borgo marinaro e nelle zone limitrofe.
Le proteste e i malumori sono esplosi stamattina quando si è appreso che quello odierno sarebbe stato l'ultimo giorno di attività di quell'ufficio e che quindi da domani tutti i cittadini, per sbrigare le pratiche e le commissioni, dovranno recarsi agli sportelli situati in via Roma nei pressi della Piazzetta.
I locali di Marina Grande sono ubicati da oltre sessant'anni lungo la via Provinciale Marina Grande, in uno spazio dello storico Palazzo Orrico che nel tempo ha subito diversi frazionamenti. Il locale che ospita l'ufficio postale è di proprietà di un non caprese, il quale allo scadere del contratto ha chiesto all'amministrazione centrale delle Poste l'aumento del canone che, a causa dei tagli e della riduzione delle spese, non è stato accordato. Da qui la procedura di sfratto che, sottolineano i residenti, creerà sicuramente notevoli disagi ad anziani, casalinghe, professionisti e ovviamente ai turisti che da sempre utilizzando quell'importante struttura pubblica.
Il sindaco di Capri, Ciro Lembo, è immediatamente intervenuto lanciando l'allarme e sottolineando in una serie di fax e telegrammi il caos che la chiusura dell'ufficio creerà sull'isola. Per evitare che la zona rimanga scoperta di un essenziale servizio, il sindaco ha annunciato di aver messo a disposizione di Poste italiane alcuni locali di proprietà del Comune che si trovano nel cuore dell'antico borgo ed ha chiesto una proroga all'imminente chiusura. Una proroga che consentirebbe di attrezzare e adeguare i locali comunali in attesa dell'eventuale trasferimento.