Fonte: VOCE.it
A Parigi, il carpigiano Francesco Abruscato, in gita nella capitale francese, deve essersi sentito in imbarazzo quando ha letto che perfino sul catalogo dei beni artistici custoditi a Notre Dame Carpi veniva confusa con Capri. E ha fatto circolare l’immagine. Si tratta del famoso dipinto di Ludovico Carracci dal titolo “San Bernardino da Siena libera la città di Carpi da un esercito nemico” (dicitura corretta) della cui sorte si erano preoccupati anche i Musei di Palazzo Pio, quando la cattedrale venne investita dal furioso incendio che l’ha semidistrutta. All’epoca le autorità francesi rassicurarono che il quadro era sano e salvo, anche se poi, dall’esposizione nella Sagrestia, è stato a quanto pare stoccato nei depositi. Lo si può però vedere in catalogo, pur con il clamoroso errore che ricalca un’abitudine inveterata a questo equivoco. Nel frattempo si apprende dal profilo social della storica ed ex archivista del Comune, Lucia Armentano, che aveva in precedenza segnalato l’errore alla Direzione del Museo di Notre Dame, che l’Ufficio Comunicazione della Cattedrale di Notre Dame de Paris ha risposto oggi alle ore 10,29, prendendo atto dell’errore “CARPI e non CAPRI” che si apprestano a correggere. L’opera di Ludovico Carracci non è stata intaccata dall’incendio, ma una sua esposizione al momento non è prevista.