Fonte: LucianoPignataro.it
di Marco Milano
Per la stagione 2025, gli ospiti che ceneranno al ristorante L’Olivo, due stelle Michelin del Jumeirah Capri Palace, potranno gustare un menù di dessert firmato da Pierre Hermé. Il Jumeirah Capri Palace, infatti, ha annunciato la collaborazione culinaria con il celebre maestro pasticcere francese e la sua visione innovativa dell’arte dolciaria. Un’esclusiva proposta di dessert che si aggiunge al raffinato tocco mediterraneo dell’offerta già esistente del ristorante. Pierre Hermé, un rivoluzionario della pasticceria contemporanea, ha scelto L’Olivo, dunque, per portare la sua visione unica del dessert a Capri. La collaborazione porterà sull’isola azzurra alcune delle sue creazioni più iconiche, come “l’Ispahan”, una delicata composizione a base di rosa, lampone e lychee, ma sono in programma “nuove ricette ispirate alla bellezza naturale dell’isola, come il macaron al cioccolato e frutto della passione”. La collaborazione, inoltre, celebra anche il dialogo creativo tra Hermé e lo chef executive di L’Olivo, Salvatore Elefante, la cui guida continua a confermare il ristorante tra i migliori d’Italia. Insieme, i due chef hanno ideato “un’esperienza di dessert tanto sorprendente visivamente quanto ricca di sapore, pensata per coinvolgere tutti i sensi ed elevare l’intero percorso gastronomico”. Il menù esclusivo di dessert firmato Pierre Hermé sarà disponibile a “L’Olivo” per tutta la stagione 2025, sino al 12 ottobre, invitando gli ospiti “a lasciarsi conquistare da una raffinata fusione di tradizione, innovazione e arte, sullo sfondo idilliaco dell’isola di Capri”. Pierre Hermé, erede di quattro generazioni di pasticceri alsaziani, celebre in Francia, Giappone, Asia e Medio Oriente, l’uomo che Vogue ha soprannominato il “Picasso della pasticceria” ha rivoluzionato l’arte dolciaria unendo gusto e modernità. Guidato esclusivamente dal piacere, Pierre Hermé ha creato “un universo di sapori, sensazioni e delizie. Il suo approccio originale alla pasticceria lo ha portato a reinventare anche le tradizioni più radicate”. La sua audacia e visione lo hanno reso una figura di riferimento della gastronomia francese. La Maison de Haute Pâtisserie, fondata da Hermé nel 1997, ha aperto la sua prima boutique a Tokyo nel 1998, seguita nel 2001 dall’apertura a Parigi, al numero 72 di rue Bonaparte, nel cuore di Saint-Germain. “Dalla selezione meticolosa degli ingredienti fino alla presentazione finale nei suoi punti vendita dal design curato nei minimi dettagli – si legge nella sua presentazione – ogni fase del processo riflette lusso ed eccellenza. Eletto Miglior Pasticcere del Mondo nel 2016 dall’Academy dei World’s 50 Best Restaurants, Pierre Hermé mette la sua padronanza tecnica, creatività e talento al servizio del piacere di ogni gourmet. È membro di numerose associazioni, tra cui Comité Colbert e Relais Desserts, ed è impegnato nella promozione del savoir-faire francese. Maison Pierre Hermé Paris è partner di prestigiosi hotel come Jumeirah, Ritz Carlton, Park Hyatt, La Mamounia, New Otani, Oetker Collection e molti altri. Oggi conta oltre cento punti vendita in dodici Paesi e quasi mille dipendenti”.
