Anna Maria Boniello. Capri – Jeans strappati, sandali con grandi zeppe e camicie annodate sull’ombelico che per lunghissimi anni sono state la moda imperante in tutti i luoghi di vacanza italiana, sbarcata anche sull’isola conosciuta per l’eleganza e del buon gusto, quest’anno sono stati completamente banditi da Capri, e lungo le strade griffate o nei party alla moda si ricominciano a vedere donne ed uomini eleganti con vestiti di chiffon lunghi per lei e camicie di pura seta per lui. E visto che la crisi economica ha colpito anche i ceti più alti al posto di gioielli da cifre da sballo oggi si indossano bijoux d’autore, collane e bracciali, vere e proprie creazioni firmate da grandi artisti. “Non si tratta di un ritorno al passato” dice Francesca Settanni de La Parisienne, cent’anni di vita in piazzetta, quando era l’unico atelier dell’isola e il suo nome era conosciuto dall’aristocrazia del tempo, sino a diventare poi la boutique preferita di Jacqueline Kennedy, una vera e propria icona dell’eleganza naturale e mai ostentata, e proprio per lei venne creato uno stile di pantaloni, i Jackie O Pants che ancora oggi nel mondo vengono automaticamente associati alla figura della First Lady, poi signora Onassis. Ed insieme al buon gusto nella moda ed al ritorno della linea Capri è riapparso uno spazio che fa angolo con la piazzetta-salotto che è stato completamente dedicato a Livio De Simone, lo stilista napoletano il cui motto era “’O Sole, è bello ‘o Sole”. Una frase che divenne quasi un brand per i capi di De Simone, che oggi Benedetta De Simone e Luciana e Francesca Settanni de La Parisienne hanno voluto rilanciare insieme agli abiti, ai kaftani, ai foulard, alle borse tutti stampati a mano dallo stesso De Simone, il tradizionale sandalo caprese infradito in cuoio sino agli arredi per la casa. Il ritorno insomma all’intramontabile stile Capri con capi griffati rigorosamente sull’isola, brand ormai storici come Adrian’s e Capri Couture e gli intramontabili mocassini, le scarpe preferite da Agnelli, Onassis, Clark Gable, Kirk Douglas, le cui orme sono ancora disegnate e racchiuse nel libro storico della calzoleria Amedeo Canfora, una delle botteghe laboratori più antiche di Capri, che ancora apre i suoi battenti appena si svolta via Camerelle, proprio di fronte allo storico Hotel Quisisana.