Anna Maria Boniello. Capri – Capri dice no al Metrò del Mare ed il sindaco annuncia battaglia dichiarando che “è già pronta l’ordinanza di chiusura del porto commerciale se necessario”. A pochi mesi dall’inizio della stagione turistica si apre un nuovo fronte sulle vie del mare. A destare preoccupazione all’amministrazione comunale di Capri è stato l’annuncio dato dalla Regione, che ha approvato il progetto Cilento Blu che inizierà dal prossimo 1 Luglio fino al 31 Agosto attivando tre nuove linee marittime che collegheranno l’isola di Capri con la fascia costiera cilentana. Un’iniziativa che ha fatto sobbalzare il primo cittadino dell’isola azzurra che in una nota ufficiale diffusa ieri ha ribadito tutto il suo malumore per i nuovi accosti che andranno a congestionare ancora di più il porto commerciale di Capri nel clou della prossima stagione estiva. “Tra l’altro – ha detto Gianni De Martino in una sua dichiarazione – l’annuncio di ieri preoccupa innanzitutto per le modalità con cui si è arrivati a questa decisione, per la quale io come sindaco, contrariamente a quanto comunicato, non sono mai stato coinvolto. A questo – continua de Martino – vanno aggiunte poi le conseguenze che vanno nella direzione esattamente opposta a quanto da noi auspicato e più volte richiesto, anche in via ufficiale”. E infatti sull’argomento nel Dicembre scorso i due sindaci, De Martino per Capri e Cerrotta per Anacapri, e le principali associazioni di categoria dell’isola inviarono a tutti i rappresentanti della Regione, alle Capitanerie di Porto ed al Prefetto una dettagliata nota con la richiesta di istituire un tavolo tecnico tra tutti i soggetti interessati alla problematica degli accosti nel porto di Capri e l’adeguamento dei provvedimenti in materia di sicurezza nell’area del porto commerciale. Una richiesta alla quale non è stata data ancora nessuna risposta, ed ora che è arrivato l’annuncio ufficiale dell’istituzione delle nuove linee che interessano anche lo scalo di Marina Grande, gli amministratori comunali hanno scatenato la polemica. “Lo scorso anno – dice il sindaco di Capri – abbiamo dovuto assistere impotenti ad una situazione che rischia di pregiudicare in maniera irreversibile l’immagine turistica dell’isola e di tutta la Regione” Il sindaco nella sua dichiarazione punta l’indice contro il gran numero di accosti che nel clou della stagione estiva toccano anche i 65 al giorno, concentrati per la gran parte fra le 9 e le 12.30 e che provocano un gravoso impatto nelle strutture portuali. Gli arrivi delle linee del Metrò del Mare andrebbero quindi ad incrementare ancora di più gli accosti nel porto di Capri, il progetto Cilento Blu infatti prevede che tre linee su quattro includano l’isola azzurra sulla rotta per e da la costiera cilentana. E l’amministrazione comunale nel ribadire il suo “no” ad includere la tappa caprese nelle linee che si andranno ad istituire chiede un cambio di rotta nella gestione dei flussi turistici che sbarcano sul porto di Capri nei periodi di maggiore affluenza, stabilendo un intervallo minimo di venti minuti fra un accosto e l’altro. Un limite minimo da stabilire per tutti i mezzi che provengono da Napoli e Sorrento, con una capacità superiore alle 400 unità. “Argomenti importanti – dice il Sindaco – che solo con l’istituzione di un tavolo tecnico potranno essere discussi e risolti”