Mariano Della Corte. Capri – E persino la piazzetta si è vestita di gala, presentandosi agli ospiti in un look total white che ha attratto un parterre elegante di italiani e stranieri, ospiti degli alberghi, che hanno accolto l’invito alla soiree dal titolo emblematico “Capri ama i suoi ospiti”. Alla kermesse, che ha visto coinvolti i quattro bar della piazzetta, tra i tavolini elegantemente adornati dalle composizioni dei fiorai di Capri, hanno partecipato oltre cinquecento invitati che hanno gustato il frutto di mare più raffinato : le ostriche “Selecta” accompagnate da flute di vino Gran Cuvee Franciacorta Bellavista di Vittorio Moretti. Grandi registi dell’organizzazione sono stati i fratelli Pollio, che hanno voluto riportare in piazzetta l’autentica vocazione dell’accoglienza caprese. Il vero colpo grosso è stato messo a segno quando gli chef dei grandi hotel isolani, dal Quisisana al Capri Palace, alla Palma al Capri Tiberio Palace, all’ Hotel Punta Tragara, Jk Place e Caesar Augusto e Villa Brunella, e dei ristoranti Aurora, Lido del Faro e La Canzone del Mare hanno dato vita a tutto il loro estro creativo per accompagnare il viaggio nel mondo delle ostriche attraverso elaborate salsine e stuzzichini. A fianco a Jean Jaques Cadoret, ostricoltore da cinque generazioni, c’era un campione recordman per l’apertura delle ostriche Marcel Lesoille. Lo chef francese è riuscito ad aprire ben trentasei ostriche in un minuto, utilizzando una carta di credito, o addirittura bendato. La magia di Capri ed il fascino della piazzetta che ha visto protagonisti il Bar Caso, il Bar Tiberio, il Gran Caffè ed il Piccolo Bar, sono riuscite a ricreare quelle atmosfere di un tempo di un luogo che è riuscito a mantenere inalterato tutto il suo fascino di piazzetta salotto. Una recupero della vocazione all’ospitalità, virtù antica degli isolani, e che è stata ritrovata in una notte di Giugno grazie all’iniziativi dell’azienda Luigi Pollio e figli che è riuscita a creare un circuito positivo e creativo, dando vita ad un piccolo concerto gastronomico senza la necessità di nessun accompagnamento musicale. Ed accanto ad i grandi chef, ad imparare i segreti del mestiere i ragazzi della scuola alberghiera di Capri che sono riusciti a fare sfoggio di tutta la loro bravura.