Fonte: Metropolis
di Marco Milano
A Capri spira vento da ponente, stop a numerosi collegamenti marittimi nel pomeriggio, disagi per i pendolari e i primi turisti del 2022. Il mare mosso con moto ondoso in aumento con il trascorrere delle ore nella giornata di ieri ha condizionato sia il circuito turistico che la routine del popolo pendolare. Le cancellazioni di corse di unità veloci sia sulla linea Capri-Napoli che Capri-Sorrento si sono abbattute come una scure dal primo pomeriggio. Regolari tutti i collegamenti con i traghetti, mentre soltanto una parte degli aliscafi previsti (ore 13.40, 14.50, 16.30, 17.10) salpava alla volta di Napoli dove a levare le ancore per la tratta in senso inverso dopo l’aliscafo delle ore 12.40, era soltanto quello delle ore 18.10. Disagi anche sulla linea tra Capri e la penisola sorrentina, con gli ultimi aliscafi garantiti solo sino al primo pomeriggio (anche quello con doppia sosta, Sorrento e Castellammare di Stabia), e poi soltanto le navi veloci. Solito tam-tam per i lavoratori della terraferma che hanno dovuto riorganizzare (ancora una volta) diversamente la propria giornata sull’isola per avere la certezza di fare ritorno a casa. Fuoriprogramma non previsto, (e mal di mare) poi, per le prime comitive del 2022, che sono tornate a fare capolino sull’isola azzurra ma con la variabile di un ritorno anticipato e organizzato, in qualche caso, in tutta fretta. Le previsioni non promettono nulla di buono per l’intero fine settimana anche se, stando al bollettino del mare, le condizioni dovrebbero consentire a buona parte dei navigli, soprattutto traghetti e mezzi di maggiore stabilità, di poter salpare regolarmente. Ancora una volta, come segnalato alla delegazione isolana dell’Unione Nazionale Consumatori, emerge la necessità di una infoline ufficiale per comunicare la soppressione di corse per maltempo e l’esigenza di designare per i collegamenti tra le isole del golfo e la terraferma mezzi che possano mantenere le condizioni di mare arrabbiato.