ANNA MARIA BONIELLO CAPRI – E’ appena finito il Ramadan il mese del digiuno del calendario musulmano che nelle acque intorno all’isola azzurra iniziano ad ormeggiare i grandi yacht appartenenti alle famiglie reali, sceicchi e principi arabi. Tra questi spicca più di tutti il “Topaz”, incluso nella top five delle imbarcazioni più grandi al mondo. Il Topaz con i suoi 147 metri di lunghezza, con lo scafo rivestito in acciaio e alluminio, costruito nel cantiere tedesco “Luerssen Yachts” viene considerato tra i più belli che navigano nelle acque del pianeta. Un vero e proprio resort galleggiante, una delle imbarcazioni private più grandi, imponenti e anche più costose al mondo, con suites adornate da tele preziose e arredi di lusso. L’altra notte ha navigato intorno all’isola lanciando l’ancora nella baia di Marina Grande illuminando con le sue luci di bordo l’intera baia che va dalla punta della spiaggetta di Augusto al molo del porto commerciale. Dalla piazzetta della Funicolare tutti si chiedevano chi fosse l’equipaggio a bordo e soltanto ieri il nome è sfuggito alle rigide maglie della security, e si è saputo che sul Topaz viaggiava Shaykh Muḥammad b. Rāshid Āl Maktūm, primo ministro di Abu Dhabi con intera famiglia e il suo seguito di staff, collaboratori e consiglieri. Ed anche se a bordo al Topaz si trova un campo da tennis, due piscine, una sala discoteca e addirittura un eliporto privato sul ponte più alto con elicotteri pronti per levarsi in volo e godere la bellezza dell’isola dall’alto, il premier e i suoi accompagnatori non hanno rinunciato al giro in piazzetta, allo shopping in via Camerelle, hobby preferito dalle signore che facevano parte del gruppo che sfoggiavano il tipico abbigliamento arabo, compreso lo “chador”.
Mentre arrivano i giganti del mare, nel porto turistico si registrano numeri di tutto rispetto con un incremento degli incassi pari al 20%. Merito anche della svolta “green” della struttura da 300 posti barca, che può vantare una serie di servizi a tutela dell’ambiente: bike sharing, auto elettriche, wifi gratuito, punti di raccolta differenziata, razionalizzazione del consumo d’acqua e risparmio energetico.