Anna Maria Boniello. Capri. Dopo le mareggiate del mese di Novembre sono partiti ieri a Marina Grande i lavori di ripristino del ciglio del molo della banchinella e della protezione della banchina del molo principale del porto di Capri. Due approdi importanti, due punti nevralgici la cui messa in sicurezza e fondamentale per l’imbarco e lo sbarco di aliscafi, catamarani e maxi traghetti. Le due aree negli i ultimi tempi sono stati fortemente danneggiati dalle mareggiate, tanto che rappresentavano un vero e proprio pericolo per le normali attività di carico e scarico di camion merci e passeggeri. Dalla banchinella infatti partono i camion di rifiuti e sbarcano quelli per i rifornimenti di routine di gas ed idrocarburi per l’intera isola. E nelle ore di punta è il molo di sfogo per l’ormeggio del traghetto veloce e delle motonavi delle compagnie minori che collegano Capri con le altre località del golfo. Sin dallo scorso mese di Novembre entrambi gli ormeggi di questi moli erano stati fortemente danneggiati dalla furia dei marosi, tanto che è risultata a rischio la tenuta delle bitte e delle lamiere di protezione, posizionate anche su una larga fascia della banchina sul molo principale. Un lungo tratto di molo dove ormeggiano i maxi traghetti della Caremar. La nave, che proprio nel mese di Novembre che si è confermato essere il mese nero per le condizioni meteo marine, è stata l’unica ad assicurare i collegamenti con la terraferma. La situazione di rischio che purtroppo si era venuto a creare sulle due banchine del porto è stata tempestivamente segnalata agli Enti competenti dal Comandante della Capitaneria di Porto di Capri, il Capitano di Corvetta Marino Bertocci, che dopo aver intrapreso una serie di contatti con gli uffici preposti della Regione Campania, evidenziando l’urgenza del caso, è riuscito in tempo record a far superare tutto l’iter burocratico, tanto che ieri dopo un primo sopralluogo effettuato lunedì, l’impresa Doriano di Castellammare di Stabia, specializzata per questo tipo di interventi, ha già dato inizio ai lavori, sotto la direzione tecnica della Regione Campania. I lavori di ripristino della struttura consistono in una serie di interventi mirati al rifacimento di tutta la cordolatura in cemento che attraversa il ciglio del molo della Banchinella ed il riposizionamento della lamiera protettiva, nonché la sostituzione della massicciata che è stata totalmente danneggiata. E’ previsto anche il ripristino della pavimentazione che al momento risulta essere piena di buchi e sconnessa ed è causa di numerosi disagi per il transito dei veicoli e dei passeggeri che attraversano il molo in particolare nei mesi estivi, quando sull’isola arrivano migliaia di persone al giorno, facendo attestare lo scalo marittimo dell’isola ai primi posti per numero di passeggeri in transito. Dalle statistiche ufficiali si evince infatti che arrivano e partono da Capri circa quattro milioni di passeggeri. Una cifra impressionante per il piccolo porto dell’isola che attende da anni che vengano effettuati lavori di ampliamento, tanto che la Regione Campania ha già stanziato ben 36 milioni di euro.