Fonte: ABBAC
L’Abbac apre uno sportello gratuito informativo online, telefonico e in presenza sull’isola di Capri. Le consulenze per i gestori extralberghieri saranno organizzate su appuntamento, con l’ obbiettivo di offrire un supporto ai gestori delle diverse tipologie ricettive tra b&b , affittacamere, case vacanze e locazioni. Le recenti polemiche sollevate in relazione alla difficoltà abitativa residenziale con l’esplosione delle locazioni brevi, fanno emergere la necessità di un intervento mirato, che punti a tutelare chi svolge l’attività in regola e supporti chi intende regolarizzarsi – cosi dichiara il presidente Abbac Agostino Ingenito – Auspichiamo che i Comuni di Capri e Anacapri colgano l’opportunità di una condivisa azione per tutelare viaggiatori ed operatori ricettivi e rispondere alle nuove esigenze emerse. Occorre compiere diverse azioni che necessitano di un tavoli di confronto e dialogo. Il nostro rapporto associativo con l’isola è storico, fin dal 2004 ci siamo occupati di supportare i gestori extralberghieri sull’isola, quando avviare quel tipo di attività era considerato un tabù e fortemente avversato dal comparto alberghiero. A Anacapri e Capri risolvemmo diverse problematiche per tanti immobili che presentavano difformità e irregolarità rispetto alle leggi regionali 5 e 17 del 2001, consentendo a tante famiglie di svolgere l’attività. Occorre oggi affrontare il tema dell’abitazione residenziale e di come coniugare le esigenze di flussi turistici e di quanti affittano sia in forma integrativa del reddito che imprenditoriale. I Comuni hanno diversi strumenti da adottare per verificare la situazione. Con la recente legge regionale sulle locazioni brevi, da noi fortemente sollecitata ed ottenuta dal consiglio regionale, ogni appartamento o stanza presente sui portali online di prenotazione deve effettuare una comunicazione formale al Comune per ottenere il rilascio del Cusr codice unico strutture ricettive, mentre come sanno bene, i nostri titolari extralberghieri, è necessario superare il controllo tecnico comunale per il rilascio delle scie amministrative di b&b, affittacamere e case vacanze. Anch’esse sono regolari solo con il rilascio del Cusr. Inoltre, evidenziamo che sull’isola sono presenti molti annunci online di appartamenti e stanze condotte da soggetti che non rispettano i requisiti e gli obblighi imposti. Ricordiamo che è un reato penale non denunciare le persone alloggiate nell’apposita piattaforma alloggiatiweb, inoltre ogni gestore deve essere iscritto alla piattaforma regionale del rilevatore Istat per le presenze turistiche, se con scia amministrativa essere iscritto alla piattaforma Turismo web per la comunicazione dei prezzi. Per l’aspetto fiscale, le locazioni brevi devono far sottoscrivere un contratto, cosi come previsto dal Dl50/2017 e rilasciare quietanza dell’importo lordo che va a sua volta assoggettato a cedolare secca. Mentre per le altre tipologie ricettive integrative del reddito, gli importi percepiti sono assoggettati ad aliquota Irpef o al regime Iva o forfettario se ditta ed impresa. Auspichiamo che al netto di interventi giornalistici le due amministrazioni condividano un percorso di azioni strutturali in grado di effettuare anche un’attenta analisi del fabbisogno abitativo, del controllo sui contratti di locazione in essere, tenuto conto che emergono, dal nostro osservatorio Casa,diverse incongruenze sulla mancata applicazione degli accordi territoriali e sui contratti transitori. Per mettere ordine nella materia e tutelare l’accoglienza sana e la necessità di garantire abitazioni ai residenti, occorre andare oltre i meri proclami e convegni di occasione e puntare ad una governance. La nostra associazione, come sempre è disponibile, malgrado la ritrosia e spesso posizioni non chiare di chi preferisce status quo e non evidenziare le diverse storture di mancati controlli e azioni conseguenziali. Confidiamo nella disponibilità degli amministratori e dei residenti per condividere un percorso che, colga l’opportunità di questi nuovi flussi ed esigenze dei viaggiatori e al contempo riteniamo indispensabile individuare equilibri opportuni per un territorio di eccellenza. Abbiamo già inoltrato una lettera ad entrambi le amministrazioni per chiedere l’organizzazione di incontri formativi gratuiti che avevamo già offerto negli anni passati anche in sinergia con l’azienda di soggiorno e turismo. Per contattare la sede regionale e provinciale di Napoli, il telefono è 3755034102 email info@abbac.it sito internet www.abbac.it
Agostino Ingenito
Presidente Abbac