Fonte: Gazzetta di Modena
Bomporto Una intensa storia di resistenza femminile, un ritratto originale del rapporto tra una figlia e una madre: così si può definire “L’anima in pace”, il pluripremiato film opera seconda del regista Ciro Formisano interpretato nei ruoli principali da Livia Antonelli e Donatella Finocchiaro che sarà proiettato in anteprima provinciale venerdì alle 21 al Cinema Teatro Comunale di Bomporto nell’ambito della terza e ultima parte della rassegna cinematografica d’essai curata da Ater Fondazione in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Ingresso unico 5 euro, a fine proiezione il regista Ciro Formisano incontrerà il pubblico in sala. “L’anima in pace” è una produzione italiana del 2023, a colori, della durata di 88 minuti. Regia, soggetto e sceneggiatura sono di Ciro Formisano, sullo schermo oltre alla Antonelli (Dora) e alla Finocchiaro (Lia) ci sono Lorenzo Adorni (Andrea), Antonio Digirolamo (Yuri), Daniela Poggi (Marta) e Cinzia Susino (Rosi). La fotografia è di Davide Curatolo, il montaggio di Giacomo Villa, la scenografia di Vincenzo Giordano, i costumi di Roberto Virgillito, la musica di Massimiliano Lazzaretti, il suono di Miguel Porras. Una produzione Tvm Digital Media/Farocinema/Roma Piazza Di Spagna Production distribuita da Trent Film. Miglior Film al Capri Film Festival 2023, Miglior Film al Foggia Film Festival 2023, Miglior Film e Migliore Sceneggiatura al Villammare Film Festival 2023. La trama. Dora è una giovane di 25 anni con un carattere all’apparenza ruvido ed impenetrabile che lavora portando la spesa a domicilio, un lavoro molto pesante. Non si tratta dell’unica difficoltà della sua vita però, in quanto proviene da una famiglia disastrata. Sua madre Lia è una donna instabile ed inaffidabile, da poco uscita di prigione. I suoi fratellini gemelli Massimo e Nunzio sono stati affidati ad una famiglia per l’inadeguatezza di sua madre. Dora cerca di accumulare soldi sia attraverso il suo lavoro che tramite una seconda attività di pusher di droga che le viene procurata da Yuri, bello e dannato del quartiere dove la giovane e sua madre vivono ospiti della zia. I soldi messi da parte, servono per costruire una nuova vita, per potersi permettere il ritorno dei gemellini, augurandosi che la sentenza imminente possa restituirglieli. La vita di Dora sembra avere una svolta con l’arrivo di Andrea, un giovane specializzando in medicina che cerca di redimerla, almeno fin quando Yuri non scoprirà il rapporto pulito e sincero dei due giovani.