NAPOLI – A Napoli giornata dedicata alla scuola in ospedale e l’istruzione domiciliare, uno dei punti di eccellenza del sistema nazionale
di istruzione. L’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, attivo nel garantire tale servizio, a chiusura dell’anno scolastico ha presentato l’altro
giorno un “Focus day”. Obiettivo quello di rendere noto il monitoraggio della scuola in ospedale e istruzione domiciliare e dedicare un messaggio
agli studenti che avendo gravi patologie, studiano in ospedale o attraverso lezioni a domicilio. Le istituzioni collegate, infatti, presenti nelle province
della regione Campania sono impegnate per consentire una continuità didattica a favore degli studenti colpiti da malattia che interrompono, per
un tempo variabile, la frequenza delle lezioni. E al cine-teatro “La Perla” di Agnano nei giorni scorsi la giornata dedicata a tale tematica è stata
importante, formativa ed emozionante. A dare un messaggio molto significativo è stata la presentazione del cortometraggio intitolato “Ne
vale sempre la pena” tratto da una storia vera di due ex studenti, uno di Sant’ Anastasia, l’altro di Nocera Inferiore, che, pur avendo una grave patologia hanno continuato gli studi sia in ospedale dove era attivo la scuola in Ospedale e sia a casa, in Istruzione domiciliare. Il corto ha voluto evidenziare quanto sia importante frequentarle per riuscire ad arrivare al termine degli studi. I due studenti dai quali è stata tratta la storia che ha portato alla creazione del cortometraggio, adesso sono laureati uno in ingegneria e lavora, l’altro in Tecnologia alimentare e vive in Spagna. Sono loro che, dopo il filmato della loro storia hanno lanciato un messaggio incoraggiando gli studenti in “Sio” e “Id” a non interrompere gli studi, ma a proseguirli e facendo capire loro che studiare significa proiettarsi verso il futuro “vincerete anche voi”, come dicono alla fine del video. Al “Focus day” sono intervenuti la referente nazionale delegata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito Maria, Grazia Corradini, il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Ettore Acerra,
la Dirigente dell’ufficio III Paola Di Natale, la Dirigente scolastica della scuola polo “Sio” e “Id” IC 17 °Angiulli, e il Dirigente dell’Is “Bernini De
Sanctis” Diego Purricelli Guerra. A moderare è stata la referente regionale scuola in ospedale istruzione domiciliare dell’Usr Campania Nunzia De Falco. L’idea è nata dall’ ufficio III dell’Usr Campania, e il testo è stato scritto dalla stessa referente Scuola in ospedale e istruzione domiciliare, insieme agli studenti dell’indirizzo Servizi Culturali e dello Spettacolo, dell’Istituto “Bernini De Sanctis” ed è stata realizzata dalla classe V A-Av e dai docenti della scuola. “Scuola in ospedale e istruzione domiciliare – ha detto il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Ettore Acerra – rappresentano un servizio di grande civiltà. Accompagnare ragazzi che per un periodo della vita, augurandoci che sia sempre il minore possibile, sono impossibilitati a frequentare la scuola e vengono seguiti con l’istruzione ospedaliera è segno di valore civile e sociale, ed è un dovere per tutti noi cercare di contribuire al meglio. Oggi c’è stata un’evoluzione grazie alle nuove tecnologie, e con la possibilità di seguire cicli terapeutici a casa, significa che il connubio fare scuola in ospedale e istruzione domiciliare, è ancora più importante, più centrale. “Abbiamo dei compiti, dei doveri – ha detto il Direttore Ettore Acerra – e il primo è quello dell’informazione, e l’Ufficio Scolastico supporta in questo senso le scuole. Dobbiamo essere bravi ad andare oltre gli schemi, avere la capacità di costruire un percorso personalizzato. Ritengo che quella dell’istruzione domiciliare debba essere una sfida che tutte le scuole devono affrontare. Colgo, inoltre, occasione per ringraziare Grazia Corradini e la struttura del Ministero dell’Istruzione e del Merito, che è sempre vicina, disponibile, Una struttura che ci mette una grande passione, come facciamo anche noi, e che ci aiuta a superare le difficoltà organizzative. Sono felice che oggi siamo tutti insieme qui, a fare rendicontazione ma anche prospettiva. L’ufficio III dell’Usr per la Campania seguirà sempre di più questa tematica, e grazie all’alleanza educativa insieme alla rete di scuole, ai dirigenti scolastici, alle famiglie si può fare tanto. Ringrazio infine la disponibilità delle strutture sanitarie, in Campania abbiamo collaborazioni veramente forti, ci crediamo noi ma ci credono anche gli ospedali, che sono indispensabili”. La Dirigente dell’Ufficio III Paola Di Natale al “Focus day” ha tenuto un importante ed esaustivo intervento in materia di scuola in ospedale e istruzione domiciliare. “Le priorità strategiche – ha detto la Dirigente Paola Di Natale – sono incrementare il numero di sezioni di scuola ospedaliera in Campania, promuovere incontri formativi per docenti e dirigenti di queste scuole, ma anche interventi di formazione in materia per le scuole non convenzionate, e promuovere, inoltre, la costituzione di reti di scuole per sopperire alle carenze di organico per alcune discipline nelle sezioni di scuola ospedaliera del secondo ciclo”.