Anna Maria Boniello. Capri – Poteva avere conseguenze ben peggiori la disavventura di una ragazzina di 12 anni che si trovava a bordo di un aliscafo che viaggiava da Napoli a Capri, e che nel bel mezzo della navigazione è caduta in mare aperto, ma che fortunatamente è stata coraggiosamente tratta in salvo da un marinaio dell’equipaggio. L’incidente è avvenuto ieri sull’aliscafo Snav Andromeda partito alle 18.10 da Molo Beverello a Napoli alla volta di Capri. A metà del tragitto, una dodicenne di Capri, F.M., che si trovava in uno spazio all’aperto dell’aliscafo nella zona di poppa, probabilmente per evitare di accusare il mal di mare in condizioni meteo marine non favorevole. La ragazza, che si trovava in compagnia di una coetanea, in una zona dove non è consentita la permanenza durante la navigazione, resa disagevole dal vento e del mare forza 4, si è appoggiata ad uno sportello sulla fiancata dell’aliscafo che per cause ancora da accertare si è aperto facendola precipitare in mare. E’ stata proprio l’altra ragazzina che ha lanciato l’allarme e ben presto le urla degli altri passeggeri hanno attirato l’attenzione dell’equipaggio e subito sono scattate le procedure di emergenza in caso di uomo in mare. L’aliscafo ha arrestato la sua marcia ed un marinaio, dopo aver localizzato la ragazzina si è gettato in mare e con l’ausilio di un salvagente l’ha tratta in salvo. Momenti di terrore fra i passeggeri che assistevano impotenti alla scena, che solo alla vista del marinaio che finalmente riportava in salvo la dodicenne, hanno potuto tirare un sospiro di sollievo dedicando un applauso al coraggioso membro dell’equipaggio. All’arrivo del mezzo a Capri un’autoambulanza attendeva al porto di Marina Grande la ragazzina che è stata trasportata all’Ospedale Capilupi. Nessuna conseguenza grave per la giovane, se non un grosso spavento, mentre l’aliscafo non è ripartito per Napoli per consentire gli accertamenti. dalla Capitaneria di Porto di Capri che sull’incidente ha aperto un fasciolo. Subito dopo l’incidente il commento a caldo dell’Amministratore delegato della Snav, il Comandante Raffaele Aiello, che ha voluto sottolineare il suo plauso all’equipaggio : “Complimenti alla professionalità del comandante e dell’equipaggio che in meno di cinque minuti sono riusciti a recuperare la bambina. Per un aliscafo che viaggia a 30 nodi all’ora – spiega il Comandante Aiello – è difficile ritornare prontamente indietro, cosa che è stata fatta grazie ad un’impeccabile manovra che ha consentito di individuare la ragazzina che era in balia delle onde del mare forza 4. Rinnovo i complimenti al comandante ed all’equipaggio ed in particolare al coraggioso marinaio che incurante del pericolo si è lanciato fra le onde, anticipando gli altri componenti dell’equipaggio che stavano approntando il battello di salvataggio. In ogni caso – Continua l’AD SNAV – tutta l’operazione di salvataggio dal momento in cui è stato lanciato l’allarme fino al recupero della bambina è durata cinque minuti, un tempo record tenendo conto anche delle difficili condizioni meteomarine, con il comandante che con la sua manovra è riuscito ad avvicinarsi il più possibile alla giovane passeggera caduta in acqua. In ogni caso – conclude il comandante Aiello – la cosa più importante è che la bambina sia sana e salva ed in ottime condizioni.” La notizia dell’incidente ha fatto accorrere immediatamente al Capilupi il Sindaco Ciro Lembo che è andato prontamente a sincerarsi delle condizioni della piccola, che ha mostrato coraggio e tenacia durante la tremenda avventura che l’ha vista protagonista e che fortunatamente si è chiusa per lei felicemente. 
