Anna Maria Boniello. Capri – Nell’ultimo finesettimana del 2014, in attesa del pienone di Capodanno, l’isola ha ricominciato ad animarsi con vip e personaggi famosi, nomi e volti noti del piccolo e grande schermo e dei mass media. E sul palco in piazzetta alle 18.00 in punto Pascal Vicedomini ha dato ufficialmente il via alla diciannovesima edizione di Capri Hollywood, il festival internazionale che mantiene accesi i riflettori su Capri anche nel pieno dei mesi invernali continuando una tradizione che si avvia a toccare il ventesimo anno di vita, ritagliandosi un posto importante negli appuntamenti cinematografici che precedono gli Oscar. E per tenere fede allo spirito internazionale che ha fatto diventare nel corso dei secoli l’isola crocevia di culture, promuovendo la fratellanza fra i popoli, quest’anno il festival è dedicato all’India. Il chairman di Capri Hollywood è Shakar Kapur, regista indiano premio oscar con Elizabeth The Golden Age, ed in suo onore la cerimonia di apertura si è svolta con l’esibizione di danze indiane del Bollymasala Dance Group. Insieme al chairman sul grande palco a fare gli onori di casa a nome dell’isola Pascal Vicedomini, produttore ed ideatore dell’evento cult dell’anno, il consigliere delegato al turismo Antonino Esposito, che nel dare il benvenuto agli ospiti dell’isola e di Capri Hollywood ha sottolineato l’importanza della manifestazione che anche nei mesi invernal, grazie all’impegno dell’assessorato al turismo della Regione e delle due amministrazioni di Capri ed Anacapri, riesce ad attrarre flussi turistici di qualità. Insieme alle istituzioni ed agli organizzatori sul palco in piazzetta all’ombra del grande albero di Natale a tagliare il virtuale nastro dell’evento c’era Peppino di Capri, che il 31 sera saluterà il 2015 presentando il suo ultimo album l’Acchiappasogni, Fabio Testi, che ha scelto di celebrare il suo matrimonio con Antonella Liguori proprio sull’isola il 3 Gennaio, Marco D’Amore, Salvatore Esposito e Maria Pia Calzone, protagonisti della fiction Gomorra. La manifestazione si è conclusa con le parole di pace del parroco Don Carmine del Gaudio che ha voluto ricordare come anche queste manifestazioni possono aiutare a superare i momenti di tensione legati alla vicenda dei Marò in India. Calato il sipario sulla manifestazione in piazzetta tutti ad Anacapri per assistere alla proiezione dei film di Capri Hollywood ed alla consegna dei primi award, e per l’apertura della mostra alla Casa Rossa su Rita Hayworth, che precede il red carpet del 29 in via Fuorlovado che visiteranno, negli spazi della Galleria 56, Epochè e Nabis la mostra dei manifesti del cinema sovietico, firmati da grandi illustratori russi.
