Fonte Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – Progetto esecutivo per “allargare” la strada provinciale Capri-Marina Grande. Il piano dei lavori redatto da un gruppo di professionisti. Il comune di Capri ha affidato liquidando in acconto la redazione del “programma” delle opere che porteranno all’ampliamento dell’arteria stradale che collega Capri con Marina Grande. Una strada provinciale, la numero 66 che come da intesa tra il comune isolano e la città metropolitana di Napoli verrà resa più larga per migliorare la viabilità e ridurre i congestionamenti alla mobilità che si verificano con sempre maggiore frequenza in special modo nei periodi turistici. Secondo quanto messo a punto dal “raggruppamento temporaneo” dei tecnici incaricati gli interventi “pensati” che verranno messi in atto consentiranno al termine dei lavori una viabilità stradale più scorrevole. Dalla “rotonda” Due Golfi, infatti, inizia il punto snodale per il traffico isolano ed i lavori di ampliamento della strada con adeguamento e sistemazione delle aree di sosta consentiranno alla sofferente rete viaria caprese “un respiro” maggiore in un punto dove praticamente si procede a senso unico alternato. Una situazione di stop and go che richiede più volte nel corso della giornata l’intervento degli agenti di polizia municipale per disciplinare correttamente il traffico e per il quale si è invocato in passato addirittura la necessità di installare un semaforo. Un supporto della cosiddetta segnaletica verticale, come viene definita dal Codice della Strada, proprio per la difficoltà a dirimere la mobilità veicolare lungo una strada di importanza fondamentale visto che si tratta dell’unica via che conduce da Capri verso il bivio che immette a Marina Grande, sede del porto. La giunta comunale di Capri in questo senso aveva già avviato l’iter dell’ampliamento della strada dando mandato “di proseguire con l’attività di programmazione e pianificazione dell’intervento, dando nuovo impulso alle attività già avviate e fornendo nuovamente ai settori competenti gli opportuni indirizzi affinché l’opera pubblica in questione trovi finalmente attuazione”. Il progetto di livello preliminare dei lavori in questione conta anche sull’accesso alle risorse economiche previste dal piano strategico della Città Metropolitana per oltre settecentocinquanta mila euro.