Fonte: Metropolis
di Marco Milano
Passi avanti a Capri per l’istituzione dell’area marina protetta. La Federalberghi isola di Capri ha annunciato che entro poche settimane le amministrazioni locali saranno convocate a Roma presso il Ministero per l’Ambiente per definire ufficialmente la zonizzazione definitiva dell’Area Marina Protetta. E’ quanto emerso dal convegno organizzato ad Anacapri dal Tavolo del Mare che ha visto la partecipazione del capo della segreteria del sottosegretario del Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo Energetico con delega alle Aree Protette, Ettore de Conciliis, del direttore generale del Mase, Francesco Tomas, di Gianni Russo, Ordinario di Ecologia presso l’università Parthenope di Napoli e autore di studi sui fondali marini e di Tonino Miccio, presidente del coordinamento nazionale dei direttori delle aree protette Federparchi. L’annuncio della convocazione a Roma dei sindaci di Capri e Anacapri è stato dato proprio dall’ammiraglio Tomas nel corso dei lavori. “L’incontro con il Tavolo del Mare – è spiegato nella nota dell’associazione albergatori guidata da Lorenzo Coppola – è arrivato subito dopo l’episodio che ha visto una nave da crociera fare il cosiddetto inchino ai Faraglioni, ‘tre giganti’ simbolo di Capri, evento discutibile in senso ambientalistico controbilanciato in parte dalla notizia dell’avvistamento dopo tanto tempo proprio nelle acque di Capri di un esemplare di foca monaca. Nel corso del confronto con le associazioni di categoria dell’isola – si legge ancora nella nota – si è discusso dei criteri da seguire nell’istituzione della zona protetta nell’area dei Faraglioni con la previsione di un’attenuazione dei divieti proposti dalle proposte formulate nell’ottobre del 2023 nell’ottica di preservarne la fruibilità turistica senza però venir meno ai necessari criteri di tutela ambientale di un habitat unico al mondo. Sono state poste quindi nuove condizioni che consentiranno di riscrivere il regolamento e compiere insieme gli ultimi passi verso l’istituzione dell’area marina protetta”.