RASSEGNA STAMPA
Fonte: ESGDATA.IT
Le isole più virtuose sul percorso sostenibile sono Tremiti, Egadi, Isole Eolie e Capraia. Maddalena, Elba e Ischia sono ancora più indietro, ancora sotto il 30%. Tra le 27 piccole isole abitate in Italia, l’indice medio di sostenibilità è del 40%. Tra le isole più avanzate nel percorso della sostenibilità figurano le isole Tremiti. La Maddalena, invece, è in ritardo con un indice del 21%. Anche la transizione ecologica del paese passa attraverso questi territori. Legambiente e CNR-IIA hanno sette obiettivi che le isole più piccole dovrebbero fissare. La relazione sulle isole sostenibili 2023, ora nella sua quinta edizione edita dall’Istituto per l’inquinamento atmosferico del CNR insieme a Legambiente, è stata presentata oggi a Roma. Amministrazioni pubbliche, imprese, associazioni del terzo settore e mondo accademico discutono problemi, opportunità, ostacoli e strumenti delle isole più piccole. L’Osservatorio delle Isole Piccole vuole incoraggiare le autorità locali, ma anche le altre parti interessate, ad accelerare alcuni percorsi già stabiliti e a investire in innovazione e politiche ambiziose dall’alto. Renexia ha sempre adottato un modello basato su un approccio scientifico e sostenibile. La Commissione ha già adottato una serie di misure per garantire che la raccolta dei rifiuti sia coerente con gli obiettivi della direttiva. Il tasso di motorizzazione più basso è a Capri (31 auto per 100 abitanti), seguito da Procida (46/100), Ponza e Ventotene. Le installazioni fotovoltaiche più grandi in termini assoluti si trovano ad Ischia, Elba, San Antiochia, San Pietro ed Egadi, che da sole rappresentano circa il 73% della capacità installata. Dal 2010 ci sono stati 14 eventi meteorologici estremi sulle isole più piccole. Il costo in termini di vite umane è da sottolineare anche con 14 vittime, 12 legate alla tragedia di Casamicciola. CNR-IIA e Legambiente: è importante rivedere e integrare i sistemi di pianificazione e di controllo del territorio volti a combattere l’abuso del suolo e a promuovere un uso efficiente del suolo.