L’ ordinanza straordinaria sul traffico emanata dal comune di Capri è arrivata ieri pomeriggio sul tavolo di Franco Cerrotta, sindaco di Anacapri, in via non ufficiale, ma attraverso l’ inoltro dei vari rappresentanti di categoria che hanno ricevuto il documento. Cerrotta, che non intende fare polemica dopo l’ incontro che ha visto le due amministrazioni sedersi al tavolo con gli armatori per cercare soluzioni condivise sulle vie del mare, auspica che anche sulle strade provinciali e carrozzabili che attraversano i due comuni venga adottata la stessa linea. E negli uffici del Comune il sindaco ieri era impegnato proprio in un incontro per poter dire la propria e apportare alcune modifiche per alleggerire il carico che più di tutti verrebbe a gravare sull’ unica strada provinciale che per i residenti di Anacapri e le strutture alberghiere consente di arrivare a Marina Grande, lo scalo marittimo che è l’ unica porta d’ accesso all’ intera isola, da dove partono quotidianamente camion, autoveicoli, auto private che in gran parte dal porto raggiungono Anacapri percorrendo circa sette chilometri di strada. Sette chilometri che spesso sono teatro di lunghe code e che nei mesi di sovraffollamento, quando sbarcano in maniera promiscua passeggeri, merci e transitano bus turistici, i tempi di percorrenza possono superare abbondantemente i quaranta minuti.

















