Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – A Capri operazione anti-ormeggi abusivi. Task force della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza di Capri che, sin dalla mattinata di ieri, hanno individuato, rimosso e posto sotto sequestro numerosi gavitelli e ormeggi abusivi, davanti alla spiaggia di Marina Grande, il litorale del borgo marinaro isolano ma anche nelle zone limitrofe. L’attività messa in campo dai militari della Capitaneria di Porto e dagli uomini della Guardia di Finanza è stata effettuata con l’azione di sub, battelli e motovedette. Decine sono stati i cosiddetti corpi morti tagliati e rimossi, così come sono state numerose le boe e gli ancoraggi che, secondo quanto sarebbe stato riscontrato dagli inquirenti, risultavano prive di autorizzazioni e venivano utilizzate per l’attracco di imbarcazioni. I controlli proseguiranno e a proposito di monitoraggio delle acque isolane continua ad essere dedicata massima attenzione anche verso la cattiva abitudine di “fare l’inchino” ai Faraglioni, ovvero passare all’interno delle sentinelle di roccia pur essendo vietato dalle norme della navigazione. Ad essere “attenzionate” sono anche le imbarcazioni che sfrecciano ad alta velocità sotto costa tanto da creare disagi ai bagnanti sulle spiagge. A proposito delle spiagge, infine, è entrata in vigore da qualche giorno un’ordinanza firmata dal sindaco di Capri Paolo Falco che stabilisce il divieto di fumo in spiaggia. Il provvedimento, infatti, dispone che non sarà più possibile fumare sui litorali capresi, a meno che non ci si trovi nelle aree appositamente segnalate. Con lo stesso dispositivo viene anche sanzionato l’abbandono dei rifiuti dei prodotti da fumo sull’intero territorio isolano. Le misure sono state adottate sia per esigenze di tutela della salute, che “per contrastare la cattiva abitudine di gettare rifiuti di prodotti da fumo che provoca il deturpamento diffuso del decoro urbano e naturale”.