Anna Maria Boniello. Capri – Il maltempo ha flagellato il golfo e le isole, Capri Ischia e Procida, per tutta la giornata di ieri provocando forti disagi sia per i collegamenti marittimi che sul territorio, testimoniati dalle numerose chiamate ai centralini dei Vigili del Fuoco. Quella che i metereologi hanno ribattezzato “La tempesta di Halloween” ha iniziato a sferzare il golfo e le isole dalle prime ore del mattino di ieri, con forti raffiche di vento da Sud Est che hanno toccato i venticinque nodi provocando l’ingrossamento del mare, che durante la giornata ha fatto registrare un movimento ondoso che ha superato il Forza 5. E proprio a causa del mare agitato i collegamenti marittimi sono stati caratterizzati da disagi e cancellazioni. A Capri, i mezzi veloci hanno effettuato solo le prime corse della mattina, poi dalle quattordici circa il peggioramento delle condizioni meteo ha fatto fermare la maggior parte dei mezzi, fra cui anche il traghetto veloce della Caremar Isola di Capri che è rimasto fermo in banchina nel porto di Marina Grande e che è riuscito a ripartire solo alle 18.45 alla volta di Sorrento. I collegamenti sono stati mantenuti solo da un mezzo della Snav, l’Orion che ha effettuato alcune corse da e per Napoli fino alle 16.45, e dal Superflyte dell’Alilauro che ha navigato fra Capri e Sorrento. Allerta per l’intera giornata negli uffici della Circomare dove intensa è stata l’attività dei marinai coordinati dal Comandante Alessandro Sarro, che hanno dovuto anche rinforzare gli ormeggi in banchina. Stessa situazione ad Ischia, con i collegamenti interrotti sin dal primo pomeriggio e forti mareggiate sulle coste più esposte a sud, ai Maronti, e a Ischia Ponte, con Piazzale Aragonese che è stato invaso dall’acqua. Tensione nella vicina Procida per un veliero al largo dell’isola che ha riscontrato un’avaria a causa del mare mosso rischiando di finire alla deriva e che è stato soccorso dalla motovedetta V2033 della Guardia di Finanza partita da Napoli. Ed i problemi derivanti dalla furia del maltempo non sono stati limitati solamente alle difficoltà sui collegamenti marittimi. Sono stati registrati infatti numerosi interventi dei Vigili del Fuoco sul territorio, per la messa in sicurezza delle strade a causa della caduta di alberi di alto fusto divelti dalla furia degli elementi. Il numero maggiore di interventi a Capri, dove la Squadra D dei Vigili Del Fuoco coordinata dal Capo Gennaro Fiorentino è uscita più volte per effettuare interventi in diverse zone dell’isola: in località due Golfi, dove due grosse alberi sono state letteralmente spazzato via dalle forti raffiche di vento, sulla provinciale che congiunge Capri e di Anacapri, ed a Tiberio sull’altro versante, nella zona alta del Comune di Capri. Stessa situazione anche ad Ischia. Problemi anche a via Traversa Croce dove le intemperie hanno fatto cadere una struttura in metallo in una proprietà sottostante, Mente nell’isola verde le squadre dei Vigili del Fuoco hanno dovuto effettuare numerosi interventi a Serrara Fontana a Barano. La dove la protezione civile è entrata in azione a Casamicciola disponendo lo sgombero di 4 abitazioni in località Mortito, zona interessata da una frana 3 anni orsono. Si registrano inoltre danni a strutture alberghiere e ristoranti, lungo la costa della baia di Cartaromana. A Forio, la mareggiata ha risucchiato alcuni tratti di arenile. Le onde adesso arrivano fin sotto il muraglione del parco termale Poseidon, a rischio la litoranea verso Citara all'altezza degli scogli innamorati, dove i lavori della Provincia per la messa in sicurezza del costone sono fermi da prima dell'estate. Al calar delle tenebre assieme al maltempo si è profilato anche un piccolo giallo, la guardia costiera ha allertato la motovedetta della Capitaneria di Torre del Greco dopo una richiesta di soccorso arrivata al centralino della Locamare di Portici. Per tre volte una persona senza qualificarsi ha denunciato la scomparsa di un sub durante la pesca di frutti di mare, lanciando l’Sos. Nonostante le ricerche che si sono protratte per oltre 4 ore la Capitaneria non ha trovato nessuna traccia, con molta probabilità potrebbe trattarsi di uno scherzo di pessimo gusto.