di Claudio Apuzzo
Il trionfo del vero uomo proviene dalle ceneri del suo errore. (Pablo Neruda – “Non Lamentarti” Poesie)
Il miglioramento si può attuare.
Spesso le persone considerano l’isola di Capri un posto all’ avanguardia sia da un punto di vista tecnologico che dal punto di vista dell’organizzazione ma a mio avviso non è così!
Capri, in quanto piccola isola patrimonio dell’umanità, avrebbe bisogno di opere di valorizzazione dei suoi beni pubblici, cosa che non accade. Innanzitutto sarebbe indispensabile portare a termine le opere che sono di una certa utilità per tutta la popolazione, rendendole fruibili a tutti.
Le problematiche sono note ai più, ma nessuno ha la voglia e l’interesse di risolverle. Spesso i capresi si lamentano di quello che manca sull’isola o di quello che andrebbe migliorato ma nessuno si prende la responsabilità di credere nelle proprie idee innovative, di dire la sua, aspettandosi che altri lo facciano al posto proprio. Non fare altro che lamentarsi e non agire non porterà da nessuna parte e non risolverà il problema.
Sarebbe lungo l’elenco delle criticità su cui intervenire. Il primo e più urgente è a mio avviso il problema della mobilità. I problemi legati alla mobilità sull’isola sono tanti e e si amplificano d’inverno. Dopo la mezza notte, una persona che non possiede un veicolo, è obbligata a restare a casa poiché l’ultimo mezzo utile per raggiungere Capri o Anacapri è a mezza notte. Una delle soluzioni al problema della scarsità dei mezzi di collegamento potrebbe essere quella di istituire delle corse aggiuntive dopo la mezza notte, almeno nei fine settimana. Inoltre, in occasione di feste ed eventi speciali, si potrebbe aumentare il numero dei pullman a cadenza oraria che svolgono il servizio di collegamento. Un onesto lavoratore che lavora a Capri ed abita nel comune di Anacapri sprovvisto di proprio veicolo, per poter ritornare alla sua abitazione deve affidarsi al servizio di collegamento dei taxi, pagare una cifra dai 20€ in sù, quando magari durante l’arco delle sue ore lavorative aveva guadagnato 30€. Tutto ciò è scandaloso. Lo stesso discorso vale per i ragazzi dell’isola che lamentano spesso la mancanza di opportunità di svago date dai scarsi servizi che l’isola offre. Come si può pensare a forme di svago se persino i collegamenti pubblici dopo la mezza notte sono assenti.
Si potrebbe continuare elencando infinite problematiche come la permanente chiusura di Via Krupp; il costante aumento del turismo di massa che provoca traffico stradale e mancata fruizione degli spazi collettivi, rendendo poco vivibile la nostra isola sia per chi ci abita sia per chi la visita; i costi per avere un servizio sanitario adeguato. L’elenco sarebbe ancora molto lungo e sarà necessario che i nuovi amministratori dell’isola si adoperino sin da subito per far fronte alle tante criticità.