fonte Comunicato stampa
La Sippic S.p.A. considera questa inaugurazione la prosecuzione del percorso progettuale che vede nel secondo collegamento di Terna uno strumento importante ai fini dell’energizzazione dell’isola di Capri secondo un’ottica di “Smart Island”, e guarda al futuro, sia come supporto imprenditoriale per la realizzazione di strategie di sviluppo locale, sia come occasione di crescita ed evoluzione, impegnandosi ad offrire una gamma di soluzioni energetiche sostenibili, efficienti e tecnologicamente avanzate, nel rispetto dell’ambiente circostante.
A tal fine si ricorda che la storica azienda elettrica di proprietà della famiglia De Nardo svolge da sempre un servizio pubblico essenziale per l’intera isola e che attraverso una serie di investimenti è riuscita a mantenere costanti nel tempo i propri livelli occupazionali, nonostante la grave crisi economica che attanaglia il nostro Paese, in particolar modo il Sud Italia.
Un risultato notevole in termini di occupazione che ha un impatto diretto sulle comunità di Capri e Anacapri, e di cui sono testimonianza i tanti dipendenti della società così come quanti hanno lavorato in azienda per assumere anche importanti cariche istituzionali.
La Sippic non si è mai risparmiata davanti alle opportunità di crescita e adeguamento tecnologico e in tal senso, forte della capacità pluriennale di fare impresa, ha fatto investimenti importanti anche nell’ultimo biennio, in stretta sinergia con i dettami delle Autorità di settore e con Terna.
Consapevole e orgogliosa di aver contribuito, fin dagli anni di piena operatività della Centrale, a sviluppare l’occupazione sull’isola, la Sippic S.p.A. intende ovviamente continuare ad operare, in collaborazione con Terna e con gli altri attori istituzionali, in linea con le esigenze e gli obiettivi di crescita del Sistema Elettrico, mettendo a disposizione il know-how e le risorse umane formate grazie alla conoscenza centenaria del territorio caprese, nell’interesse della collettività.
Per tutti questi motivi la società vede con grande fiducia l’arrivo del secondo cavo nell’isola, che andrà a completare i collegamenti con la rete di Sorrento e Torre Annunziata e vedrà il progressivo adeguamento della rete elettrica fino al raggiungimento dell’autonomia energetica con il collegamento Sorrento-Lettere.
SIPPIC S.p.A. continuerà quindi a svolgere la propria attività essenziale di Centrale di back-up a favore di Terna e del Servizio Elettrico Nazionale.