Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – A Capri molto apprezzata la “Jeunesse d’Amour”. Nelle sale della “Fumeria d’oppio” di villa Lysis, la dimora del barone dandy Jacques Fersen è stata scelta come location della mostra personale di Roberto di Alicudi, a cura di Valentina Rippa.“Jeunesse d’Amour” ospitato nella villa dallo stile liberty che si staglia ai piedi del Monte Tiberio e che ancora oggi viene chiamata dagli isolani “villa Fersen”, dal nome del conte Jacques che ne fece il suo buen retiro caprese, è stata presentata all’opening come un “corpus” di oltre cinquanta quadri divisi in due nuclei tematici che evidenziano la coerenza espressiva dell’artista, il suo interesse per l’anima dei luoghi, il mito, e l’amore incondizionato per Capri e la Sicilia. “Sebbene fortemente ispirata – questa la presentazione della mostra a giugno – dalle suggestioni legate a Villa Lysis, e dalla vita del Barone e poeta Jacques d’ Adelsward Fersen che scelse Capri per il suo esilio volontario da Parigi nel 1903, parte della mostra è dedicata alle isole Eolie, patria d’adozione per Roberto di Alicudi”. La mostra, un simbolico viaggio nella storia dei personaggi e dei simboli di Capri haopere con la Marchesa Casati Stampa con il fidato leopardo e un pavone blu, il sadico De Sade, la temeraria principessa Pignatelli nel severo costume rosso cupo e altri viveur dell’epoca. E inoltre Matermania, i Faraglioni, la Torre dell’Orologio, il Bar Tiberio, Casa Malaparte, la Grotta Azzurra, Punta Tragara ed altri luoghi universalmente famosi “che non potevano sfuggire alla virtuosità dell’artista”.