Fonte: Metropolis
di Marco Milano
CAPRI – “Non mi ricandido come sindaco di Capri, nella vita capita che cambino gli obiettivi”. Sono questi gli ultimi giorni da primo cittadino del comune isolano Marino Lembo. La competizione elettorale che i prossimi 8 e 9 giugno chiamerà i capresi alle urne per decidere chi sarà il nuovo sindaco di Capri non vedrà della partita l’attuale sindaco che dopo oltre quarant’anni di attività come amministratore comunale in varie vesti, oltre che da primo cittadino, anche come vicesindaco, assessore con varie deleghe, capogruppo di opposizione, non salirà più in vesti ufficiali “lo scalone” del palazzo municipale che affaccia le sue finestre nel salotto del mondo. “A Capri si poteva fare di più? Certo. Si poteva fare meglio? Assolutamente – queste le parole di Marino Lembo nell’annunciare ufficialmente la sua decisione di non ricandidarsi – Ma, intanto, Capri non è rimasta ferma, anzi si è rimessa in cammino. Vorrei che per onestà intellettuale venisse riconosciuto il lavoro che è stato svolto dall’amministrazione comunale. Ho governato Capri in uno dei periodi peggiori della storia dell’isola. Il nostro mandato è iniziato di fatto nella seconda metà del 2019. Tantissimi i provvedimenti concreti per l’isola: abbiamo riaperto via Krupp, che oggi è pubblica e gratuita. Abbiamo ottenuto che Capri avesse una casa di comunità per le prestazioni sanitarie specialistiche, sarà pronta nel 2025. Inoltre, sempre in tema di sanità, sono stati finalmente completati dall’Asl i lavori per l’Ospedale Capilupi. Sono stati ottenuti due milioni e mezzo di finanziamenti per valorizzare Fondo Poma. Innumerevoli – ha detto ancora il primo cittadino uscente che si appresta a svolgere di fatto gli ultimi giorni sullo scranno più importante del comune di Capri – sono i progetti realizzati e in corso di realizzazione per le opere pubbliche, ci siamo impegnati per l’Area Marina protetta, è stata rinnovata la concessione da parte del Comune alla Società porto turistico per altri dieci anni”.